Russia, esplosione in una sede dei servizi segreti: un morto e diversi feriti
Attimi di terrore nella mattinata di mercoledì in Russia dove una persona è morta e altre sono rimaste ferite a seguito di una violenta esplosione che ha coinvolto una sede distaccata dei servizi segreti di Mosca. Come riporta l'agenzia di stampa russa Tass, la deflagrazione ha interessato l'ufficio regionale dell'Fsb, l'ex Kgb, di Arkhangelsk, capoluogo dell'Oblast di Arcangelo, nel Nord della Russia. "Non si è trattato di un'esercitazione, la situazione è molto seria" ha dichiarato il governatore della regione Igor Orlov, spiegando che "c'è una vittima la cui identità è ancora da stabilire e tre persone sono state ricoverate con varie ferite".
Sempre secondo quanto riporta la Tass, l'esplosione avrebbe interessato l'ingresso della sede dei servizi segreti e avrebbe coinvolto civili. La stessa vittima non sarebbe un membro dell'Fsb. All'arrivo delle ambulanze e dei soccorsi sul posto pare che l'uomo fosse ancora vivo anche se in condizioni disperate e sarebbe morto poco dopo. Un portavoce della Commissione nazionale anti-terrorismo russa ha confermato che l'esplosione è avvenuta all'ingresso dell'edificio dell'Fsb che, stando a Interfax, è stato poi subito evacuato. Anche il Governatore Orlov ha poi annunciato di aver innalzato le misure di sicurezza nelle sedi delle istituzioni nella regione. "Confermiamo che la vittima non si tratta di un nostro impiegato", ha detto invece il portavoce del dipartimento regionale dell'Fsb di Arkhangelsk non rivelando però l'origine e la natura dell'ordigno esplosivo.