Roma, vertice Renzi – Rohani: “Iran fondamentale nella lotta al terrorismo”
In conclusione della sua giornata in Italia il presidente iraniano Hassan Rohani ha incntrato a Roma il premier, Matteo Renzi. Quest'ultimo, nel corso di una conferenza stampa, ha rimarcato quanto fosse ancora ampia la distanza tra Iran e Italia nel campo dei diritti umani ma come, nono stante le differenze, "abbiamo dimostrato di sapere dialogare e discutere. Abbiamo pensato che ci sia bisogno di investire di più a livello economico. Abbiamo siglato i primi accordi ma è solo l’inizio di un cammino: ci sono settori in cui possiamo e dobbiamo lavorare di più". Renzi ha spiegato: "L’amicizia storica trova fondamento nelle relazioni culturali tra Roma e Teheran, segno del nostro passato ma voglio pensare anche del nostro futuro". Il Presidente del Consiglio ha quindi aggiunto: "Sono certo che Rohani potrà giocare un ruolo fondamentale nella stabilità dell’intera regione. E' fondamentale che ciascuno di noi si impegni nello sforzo per la cooperazione. Ho avuto modo di dirlo a tutti i nostri amici della regione, agli amici sauditi, agli amici israeliani e a tutti coloro che chiedono pace nella regione".
Il viaggio di Rouhani a Roma è stato determinante anche in chiave di lotta al terrorismo. Si tratta, per Renzi, di un "elemento fondamentale per poter insieme vincere la sfida contro terrore e le atrocità del male che tutti insieme dobbiamo affrontare e con la presenza dell'Iran ai tavoli internazionali, dopo lo storico accordo sul nucleare, sarà più facile da vincere". Dal canto suo il presidente iraniano ha dichiarato: "In Italia noi iraniani ci sentiamo a casa. Il viaggio in Europa è iniziato dall'Italia perché abbiamo un'amicizia antica. In tutti i settori possiamo lavorare insieme. "Con il nostro Paese bisogna aiutare la pace nella nostra Regione". Un obiettivo, quello della pace in Medio Oriente, che "non si raggiunge con le soluzioni militari, ma con le strade della politica, per questo Italia e Iran devono lavorare insieme e noi siamo pronti ad adoperarci".
