Ritrovato dopo 13 anni, denuncia di essere stato trattato come schiavo
Darrell Simester è stato ritrovato dopo 13 anni in una roulotte trasandata senza acqua a corrente situata in una remota fattoria. Lo stato di Darrell era precario e malridotto, stava morendo di fame e indossava abiti sporchi e vecchi. Darrell ora ha 43 anni ed era scomparso all'età di 30 anni dopo aver litigato con dei suoi amici durante una vacanza nel Galles. Tony ha raccontato che dopo il litigio, nell'agosto del 2000, ha iniziato a girovagare lungo la spiaggia e lungo la strada quando un gruppo di uomini l’ha prelevato offrendogli un lavoro, ma sarebbe stato trattato come uno schiavo. L’uomo è riuscito a chiamare a casa per avvertire che era vivo per otto anni, ma dalla Vigilia di Natale del 2008 non aveva più chiamato e i genitori pensavano che gli fosse successo qualcosa di brutto. Darrell non ha mai svelato ai familiari dove si trovasse perché aveva paura che le persone che lo detenevano inveissero su di lui. Darrell ha raccontato alla polizia e alla famiglia che negli ultimi 13 anni ha lavorato per 12 ore al giorno tutti i giorni, senza mai avere un giorno di pausa o di vacanza.
I genitori si erano rivolti alla polizia, che purtroppo non poteva far nulla, né intervenire nella ricerca dell’allora giovane poiché Darrell aveva mantenuto i contatti e quindi non era classificato come persona scomparsa bensì un “missing contact”. Quando la madre chiedeva a Darrell, durante le rare chiamate che faceva, dove si trovasse lui diceva sempre che non poteva dirlo, tranne una volta che si era lasciato sfuggire che si trovava in Irlanda. Fu a questo punto che i tre fratelli di Darrell, Brendan, Duncan e Zoe, e i genitori Jean e Tony, non si sono lasciati vincere dallo sconforto e hanno continuato a cercarlo coi propri mezzi. Hanno così creato un gruppo Facebook chiamato “Missing Darrell Simester” che è riuscito a raccogliere quasi 8 mila persone. L’unico indizio che la famiglia Simester era riuscita a raccogliere era un numero di telefono, che erano riusciti a rintracciare ed avevano scoperto che forse Darrell si trovava a Cardiff.
Risale a una settimana fa l'appello che i genitori hanno fatto sul South Wales Echo chiedendo l'aiuto della gente per ritrovare il proprio figlio. Neanche una settimana dopo è arrivata una chiamata anonima che raccontava di aver visto Darrell presso una fattoria nel sud del Galles. Ora i genitori vorrebbero che la persona che ha chiamato per segnalare il luogo dove Darrell viveva si facesse viva per poterla ringraziare.
