Risultati elezioni Germania del dopo-Merkel, testa a testa tra Spd e Cdu
"Con le attuali proiezioni c'è un mandato molto chiaro per formare un governo buono e pragmatico per la Germania". Così il candidato cancelliere della Spd, Olaf Scholz, che ha prospettato la formazione di una coalizione a tre partiti. In Germania è un testa a testa all'ultimo voto quello fra la Spd e il blocco conservatore Cdu/Csu nelle elezioni per decidere cosa accadrà dopo la lunga era Merkel. Entrambe le formazioni rivendicano la cancelleria e l'incarico di provare a costruire una coalizione. Verdi e liberali della Fdp, rispettivamente terzo e quarto partito, diventano l’ago della bilancia per capire come sarà il nuovo governo tedesco.
Si è votato fino alle 18 di domenica in Germania e in serata le proiezioni danno i socialdemocratici in leggero vantaggio (al 25,8% contro il 24,2% dei conservatori secondo la Zdf e al 24,9% contro il 24,7 secondo Ard), con i Verdi terzo partito. Ha parlato subito dopo la chiusura delle urne Olaf Scholz, attuale ministro delle Finanze e vice di Merkel nel governo di Grosse Koalition: "I cittadini vogliono che ci sia un cambiamento nel governo e vogliono che il cancelliere si chiami Olaf Scholz", così esprimendo entusiasmo per il successo dopo le precedenti elezioni. Ha parlato poi il conservatore Armin Laschet: "L'esito finale non è certo", "faremo tutto il possibile perché si possa creare un governo sotto la guida dell’Unione”.
Se questi numeri saranno confermati per i conservatori si tratterebbe del peggior risultato dal secondo dopoguerra, oltre che un crollo rispetto al 2017. Incertezza sulla sinistra radicale di Die Linke: le proiezioni la danno al 5%, soglia di sbarramento per entrare al Bundestag. Arretra anche l'estrema destra di Alternativa per la Germania (AfD), che secondo le proiezioni Zdf si attesterebbe al 10,7%. Per la formazione del nuovo governo potrebbero volerci delle settimane e Angela Merkel resterà al timone finché non ci sarà un nuovo governo.