Riservista spara sulla folla nel bowling e ristorante: 18 morti e decine di feriti, caccia al killer in Usa
Un uomo armato di fucile mitragliatore ha aperto il fuoco sui clienti di un bowling e di un ristorante a Lewiston, nel Maine, facendo una strage prima di darsi alla fuga.
Durante una conferenza stampa la governatrice dello Stato del Maine, Janet Mills, ha parlato di 18 morti e 13 feriti, ma sarebbero almeno 50 le persone colpite. Secondo la polizia locale, autore della strage è Robert Card, 40enne istruttore di armi da fuoco della riserva dell'esercito statunitense.
Per catturarlo è scattata una massiccia caccia all’uomo in tutto lo stato americano con centinaia di forze dell’ordine impegnate a seguire le sue tracce. Un consigliere locale ha spiegato che purtroppo il bilancio delle vittime potrebbe arrivare fino a 22.
L’uomo è "considerato armato e pericoloso" e ai cittadini è stato chiesto di rintanarsi in casa e non uscire. "Se la gente lo vede non dovrebbe avvicinarlo in alcun modo", hanno spiegato dalla polizia. L'intera città di Lewiston è stata messa in lockdown ed è tutto chiuso.
Le autorità del Maine hanno esteso poi il lockdown imposto all'intera Contea di Androscoggin e alla cittadina di Bowdoin, nella Contea di Sagadahoc: lo ha reso noto la polizia dello Stato del Maine. Bowdoin è la città in cui risiede il presunto responsabile delle due sparatorie.
"Stiamo espandendo l'avviso di restare a casa e la chiusura delle scuole alla città di Bowdoin", ha annunciato su Facebook la polizia del Maine. "Per favore, rimanete nelle vostre case mentre più di 100 agenti, sia locali che federali, lavorano per localizzare Robert Card, che è una persona sospetta nelle sparatorie di Lewiston", conclude la nota.
Secondo quanto ricostruito finora, le sparatorie sono iniziate poco prima delle 19 di mercoledì, ora locale, la notte di giovedì in Italia, quando l’uomo è entrato nei locali della zona commerciale della cittadina sparando a caso sui presenti. L'aggressore, armato con un fucile stile Ar-15, ha aperto il fuoco in una sala da bowling e in un bar-ristorante. Secondo i gestori del locale, in quel momento c'erano circa 100-150 persone nella sala da bowling, tra cui 20 bambini, ed era in corso una festa.
Alcuni video mostrano il panico e persone in fuga tra le strade di Lewiston, al momento della strage. Nella cittadina è scoppiato il panico e ora ogni attività è bloccata così come la circolazione di persone. L'ufficio dello sceriffo della contea ha sollecitato tutte le attività commerciali a chiudere per l'intera durata della caccia all'uomo e chiesto ai residenti di rimanere in casa.
L'ufficio dello sceriffo ha diffuso le immagini del sospettato in cui si vede un uomo vestito di marrone che punta un potente fucile d'assalto sui presenti all'interno di uno dei locali dove è avvenuta la strage. Diffusa anche la foto dell’auto del sospettato, un piccolo SUV bianco con un paraurti anteriore che si ritiene sia dipinto di nero. Lo sceriffo della contea di Androscoggin, ha riferito che le autorità hanno rinvenuto l'autovettura del sospettato, abbandonata circa 10 chilometri a sud di Lewiston. Per questo anche la vicina città di Lisbon uffici pubblici e scuole rimarranno chiusi giovedì mentre continua la caccia all'uomo.
Indiscrezioni di stampa sembrano escludere il movente politico. Il sospetto killer, due volte divorziato e padre di tre figli, infatti è un istruttore di armi da fuoco della riserva dell'esercito che recentemente avrebbe perso il lavoro per motivi di salute mentale. Secondo i media locali, avrebbe trascorso alcune settimane in un centro di salute mentale nell'estate del 2023. Secondo la polizia militare del Maine, era stato segnalato dopo aver detto di aver sentito delle voci e aver minacciato di sparare nella sua base della Guardia Nazionale a Saco, sempre nel Maine. L'uomo ha alle spalle una serie di reati, inclusa la violenza domestica, e una delle sue ex mogli aveva ottenuto una ordinanza restrittiva a suo carico.
Il Presidente Usa Joe Biden è stato informato della sparatoria nel Maine e sta seguendo il caso, lo ha annunciato la Casa Bianca, spiegando che Biden ha parlato con diversi rappresentanti del Maine, tra cui il governatore Janet Mills, offrendo tutto il sostegno federale necessario.