Riprende la giraffa sul set, l’animale uccide il regista con un colpo di collo
Terribile tragedia nelle scorse ore su un set cinematografico in Sudafrica dove il regista 47enne Carlos Carvalho ha perso la vita dopo essere rimasto coinvolto in un incidente con una giraffa che stava filmando. L'animale si sarebbe innervosito e lo avrebbe attaccato con un colpo di collo. Il 47enne è stato immediatamente soccorso dalla troupe e poi trasportato in aereo all’ospedale Milpark, ma è morto poche ore dopo a cause delle ferite riportate. L'episodio sul set a nord-ovest di Johannesburg mentre il regista era impegnato a girare la serie «Wild at Heart», storia di una famiglia inglese trasferitasi in Sudafrica.
Secondo quanto raccontato da un testimone al quotidiano britannico Telegraph, l’incidente è avvenuto mentre il regista stava filmando dei primi piani del corpo e delle zampe della giraffa. L’animale si sarebbe mosso all'improvviso ferendolo gravemente con un classico colpo di collo. Carvalho sarebbe stato sbalzato per diversi metri, battendo la testa e perdendo conoscenza senza mai più riprendersi. Il suo assistente ha raccontato a The Sun che la giraffa ha colpito inaspettatamente il regista senza che fosse stata in qualche modo provocata e che Carvalho era assolutamente inconsapevole del pericolo che stava correndo. I proprietari della fattoria dove è avvenuto il fatto ehanno assicurato che la giraffa di loro proprietà resterà al suo posto perché "non ha fatto niente di male".
"È con cuore affranto che dobbiamo annunciare la morte di Carlos Carvalho, uno dei nostri direttori preferiti. Carlos stava filmando una scena a glen afric quando avuto un incidente fatale con una giraffa sul set. È stato portato all'ospedale milpark, ma è morto per le ferite alle 20.50 di sabato" hanno scritto su Facebook dall'agenzia che seguiva il regista, aggiungendo: "I nostri pensieri e le nostre condoglianze vanno alla famiglia e agli amici di Carlo durante questo periodo molto triste". Carvalho era apprezzato nell'ambiente e aveva avuto anche diversi premi tra cui un Leone d'argento al Festival di Cannes del 2003 per un annuncio di servizio pubblico a supporto di Childline. Era stato premiato anche nel 2014 con un African Film Academy Cinematography Award per il suo lavoro in The Forgotten Kingdom.