video suggerito
video suggerito

Rimosso il vescovo di Limburg: aveva speso 31 milioni per costruire casa

Giunge a conclusione la controversa vicenda del vescovo di Limburg, in Germania: Papa Francesco ha accettato le dimissioni di Franz Peter Tebartz van Elst e nominato un amministratore apostolico per la Diocesi. Il vescovo è accusato di aver speso cifre enormi per la ristrutturazione della sede episcopale.
A cura di Susanna Picone
72 CONDIVISIONI
Immagine

Il vescovo Franz Peter Tebartz val Elst lascia la sua diocesi a Limburg, in Germania. Si tratta del “vescovo spendaccione”, il religioso cioè che nei mesi scorsi è stato travolto dalle polemiche relative alle sue spese folli. La sua è stata una vicenda controversa che ora, con le dimissioni accettate da Papa Francesco, giunge a conclusione. Il religioso tedesco era accusato di aver speso 31 milioni di euro per ristrutturare la sua residenza in diocesi, soldi che in parte sarebbero stati sottratti a una fondazione che aiuta le famiglie povere. Da mesi i fedeli ne chiedevano la rimozione e lui, lo scorso ottobre, era stato allontanato per un periodo (al suo posto, per amministrare i beni diocesani, era stato nominato un vicario generale) mentre era al lavoro una commissione d’inchiesta sulle spese folli decisa dal Vaticano. E ora Papa Francesco ha accettato le dimissioni del vescovo di Limburg e ha nominato un amministratore apostolico per la Diocesi. Monsignor Franz Peter Tebartz val Elst, fa sapere la Santa Sede, riceverà un nuovo incarico.

L’appello del Papa alla comunità di Limburg – La decisione della Santa Sede è stata assunta, recita un comunicato letto dal portavoce vaticano, “vista la situazione che si è venuta a creare nella diocesi tedesca che impedisce un esercizio fecondo del ministero” da parte di Tebartz-van Elst. In seguito alla scandalo per le spese per la costruzione del Centro Diocesano “St Nikolaus” è stato quindi nominato come Amministratore apostolico sede vacante monsignor Manfred Grothe, vescovo ausiliare in un'altra diocesi tedesca. Il Santo Padre – continua il comunicato – “chiede al clero e ai fedeli della diocesi di Limburg di voler accogliere le decisioni della Santa Sede con docilità e di voler impegnarsi a ritrovare un clima di carità e riconciliazione”.

72 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views