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Rifiuta figlio avuto con maternità surrogata, tribunale Usa la condanna: “È lei la madre”

La storia dell’attrice Usa Sherri Shepherd che dopo la rottura col marito non ha voluto riconoscere il piccolo che stava per nascere.
A cura di A. P.
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Insieme al marito aveva deciso di avere un bambino attraverso una madre surrogata, ma mentre la gravidanza stava arrivando agli sgoccioli la storia d'amore  e il matrimonio con il consorte sono naufragati così lei ha rifiutato di riconoscere il piccolo spiegando la marito: "È il tuo sperma e non il mio ovulo, quindi il bambino è tuo". È la storia dell'attrice statunitense Sherri Shepherd, 48enne volto noto della tv americana, e dell'ex marito Lamar Sally, sceneggiatore di serie tv. I due si erano sposati nel 2011 e l’anno dopo avevano trovato una donna disposta a portare in grembo un figlio per loro. Quando tutto sembrava andare per il meglio, la rottura e soprattutto l'inaspettata decisione della donna di rifiutare di comparire come madre del piccolo, di pagare gli alimenti e persino di garantirgli l'assicurazione sanitaria.

Ne è nata un battaglia legale tra i due coniugi che ha visto coinvolta anche la donna che ha portato in grembo il piccolo che in caso di sentenza sfavorevole avrebbe dovuto pagare cure mediche ed alimenti al bambino. Alla fine però la Corte d’appello dello Stato della Pennsylvania ha confermato la precedente sentenza del tribunale stabilinedo che Sherri Shepherd è la madre legale del bambino e che quindi è obbligata a mantenerlo con un assegno di 4000 dollari al mese e a garantirgli la copertura sanitaria fino all’età di 18 anni.

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