video suggerito
video suggerito

Revocati gli arresti domiciliari per Andrew Tate: è accusato di stupro e tratta di esseri umani

Un tribunale di Bucarest ha revocato gli arresti domiciliari all’influencer ed ex campione anglo-americano di kickboxing Andrew Tate e a suo fratello Tristan, entrambi accusati insieme ad altre due persone di traffico di esseri umani e stupro.
A cura di Davide Falcioni
157 CONDIVISIONI
Immagine

Un tribunale di Bucarest – capitale della Romania – ha revocato gli arresti domiciliari all'influencer ed ex campione anglo-americano di kickboxing Andrew Tate e a suo fratello Tristan, entrambi in attesa di giudizio insieme ad altre due persone per traffico di esseri umani e stupro. I due, fino al processo, non potranno comunque lasciare il Paese e dovranno presentarsi regolarmente alla polizia: la misura di controllo giudiziario entra in vigore oggi e avrà una durata di 60 giorni.

Tate è stato tratto in arresto in Romania lo scorso 29 dicembre e deve rispondere delle accuse di stupro, tratta di esseri umani e associazione a delinquere. Il 37enne e suo fratello erano agli arresti domiciliari da marzo dopo aver scontato tre mesi di carcere e la loro detenzione era stata prolungata più volte per permettere agli inquirenti di concludere le indagini.

L'atto di accusa depositato presso il tribunale di Bucarest afferma che i quattro imputati (Andrew Tate, Tristan Tate e altre due persone) avrebbero costituito un gruppo criminale nel 2021 per portare avanti il reato di tratta di esseri umani in Romania, ma anche in altri Paesi, tra cui Stati Uniti e Regno Unito. A mettere nei guai gli indagati sono state in particolar modo le testimonianze di sette presunte vittime che sembra siano state reclutate dai fratelli Tate attraverso false promesse di amore e matrimonio. La banda convinceva le malcapitate a recarsi nel distretto di Ilfov, in Romania. Qui i quattro esercitavano "atti di violenza fisica e coercizione mentale" attraverso "intimidazioni, sorveglianza costante e controllo". Giovani donne sarebbero state "sfruttate sessualmente da tutti i membri del gruppo" e "costrette a compiere atti allo scopo di produrre e diffondere attraverso piattaforme di social media materiale pornografico".

Immagine

I magistrati hanno chiesto nei confronti dei quattro imputati la confisca di diversi beni mobili e immobili, tra cui 15 terreni e fabbricati, 15 auto di lusso, 14 orologi di lusso, e di obbligare i presunti responsabili al pagamento delle spese legali anticipate dallo Stato per un importo di 60mila euro.

Già nel 2016, Andrew Tate fu stato rimosso dal programma televisivo britannico Big Brother per un video che sembrava mostrarlo mentre attaccava una donna. Ha continuato ad acquisire notorietà online, addirittura Twitter lo ha bandito per aver detto che le donne dovrebbero "assumersi una certa responsabilità" per essere state aggredite sessualmente. Ad incastrare l'influencer è stata la sua arroganza. A dicembre infatti è stato tradito da una querelle innescata su Twitter con l'attivista del clima Greta Thunberg. In un filmato postato online si mostrava mentre mangiava una pizza consegnata a domicilio. Dalla marca sulla scatola in cartone la polizia romena è riuscita a risalire alla sua residenza e così è stato fermato.

157 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views