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Repubblica Ceca, incendio alla casa di accoglienza: otto morti e due feriti gravissimi

Tragedia in una casa di accoglienza per disabili a Vejprty nella Repubblica Ceca: 8 pazienti sono morti e una trentina sono rimasti feriti nell’incendio scoppiato nella sala comune della struttura. Un poliziotto eroe, senza estintore né maschera antigas, è riuscito ad estrarre 10 persone. “Tutta la città è sotto choc – ha dichiarato la sindaca di Vejprty – perché per noi erano come una famiglia”.
A cura di Mirko Bellis
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Nell'incendio alla casa per disabili di Vejprty sono morti 8 pazienti (Gettyimages)
Nell'incendio alla casa per disabili di Vejprty sono morti 8 pazienti (Gettyimages)

Un incendio scoppiato in una casa di accoglienza per disabili a Vejprty, nella Repubblica Ceca, ha causato la morte di otto pazienti. Altre trenta persone sono rimaste intossicate dal fumo. Tre dei feriti sono ricoverati in ospedale, due in gravissime condizioni. Secondo le autorità locali, le fiamme si sono sviluppate all'alba di domenica nella sala comune e hanno sorpreso nel sonno i malati, lasciando loro poche possibilità di sopravvivenza. Al momento dell’incendio, nella struttura c’erano 35 pazienti, per lo più uomini disabili mentali, e tre addetti al personale.

Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco. Al lavoro anche squadre di soccorso arrivate dalla Germania. Il maltempo, tuttavia, ha ostacolato gli sforzi per trasportare i feriti in elicottero. Dopo due ore le fiamme sono state domate. Purtroppo, per otto dei pazienti non c’è stato nulla da fare: da quanto è emerso, sarebbero morti per aver inalato il fumo scaturito dall'incendio. Il bilancio delle vittime avrebbe potuto essere ancora più grave se non fosse stato per l'eroismo di un poliziotto che, senza estintore né maschera antigas, è riuscito ad estrarre dalla casa 10 persone. L’agente, di cui ancora non si conosce il nome, rischiando la propria vita, è riuscito a trascinare i pazienti fuori dall'edificio. “Il poliziotto ha inalato molto fumo e adesso si trova ricoverato in ospedale”, ha dichiarato Petr Sytař, il vice direttore della polizia regionale. “Grazie al suo intervento, senza alcuna attrezzatura, è riuscito a salvare tante vite umane”, ha aggiunto Sytař. Il presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman, ha già fatto sapere che conferirà una medaglia all'agente per il suo eroismo.

Trenta pazienti sono rimasti intossicati nell'incendio alla struttura per disabili di Vejprty (Gettyimages)
Trenta pazienti sono rimasti intossicati nell'incendio alla struttura per disabili di Vejprty (Gettyimages)

Non sono ancora chiare le cause della tragedia che ha colpito il centro per disabili di questa piccola città ceca a pochi chilometri dal confine con la Germania. La pista principale seguita dagli inquirenti è quella dell’incendio colposo. Per la sindaca di Vejprty, Jitka Gavdunova, gli allarmi antincendio nell'edificio erano al di sopra della norma, ed erano presenti rilevatori di fumo, pur non essendo obbligatori per legge. Tuttavia, come ha ammesso Gavdunova, nell'area in cui si è sviluppato l’incendio non era attivato alcun rilevatore. “Tutta la città è sotto choc – ha dichiarato la sindaca – perché non erano pazienti, per noi erano come una famiglia”.

I pazienti sopravvissuti all'incendio sono stati trasferiti in alcune strutture temporanee di Vejprty e le autorità locali sono al lavoro per organizzare i servizi di emergenza. La sciagura ha commosso non solo gli abitanti della cittadina ma tutta la Repubblica Ceca. Il ministro del Lavoro e degli Affari Sociali, Jana Malacova, ha promesso l'assistenza del governo per la ricostruzione della struttura. Malacova, inoltre, si è impegnata a modificare la legge che regola le norme sul personale incaricato dell'assistenza ai disabili. “Vogliamo che ci siano un massimo di 13 pazienti per operatore. Penso che sarà di grande aiuto in situazioni così critiche”, ha dichiarato ai media locali. Quello di domenica è il secondo incendio più grave accaduto nella Repubblica Ceca negli ultimi 30 anni. Nel 2010, nove senzatetto persero la vita tra le fiamme in un edificio ferroviario a Praga.

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