Regno Unito, è morto il parlamentare antiabortista e animalista accoltellato in chiesa
Il parlamentare conservatore britannico David Amess è stato ripetutamente accoltellato oggi durante un incontro in una chiesa nell’Essex, la Belfairs Methodist Church di Leigh-on-Sea, ed è morto poco dopo. Stando alle prime informazioni disponibili, rilanciate dall’agenzia Reuters, il politico sarebbe stato colpito da un uomo che è entrato all’incontro e lo ha aggredito e che è stato poi arrestato dalla polizia, che in un tweet ha dichiarato: "Siamo stati allertati per la segnalazione di un accoltellamento a Eastwood Roadd North poco dopo le 12:05 (ora locale). Un uomo è stato arrestato e non ci sono altri ricercati. Forniremo maggiori informazioni quando le avremo".
A prestare i primi soccorsi ad Amess sono stati i suoi sostenitori sul luogo dell’accoltellamento, dove tuttavia nel giro di pochi minuti è arrivata anche un'ambulanza: i sanitari hanno a lungo tentato di rianimare il politico, ma non c'è stato purtroppo nulla da fare. Amess, 69 anni, era stato eletto per la prima volta in Parlamento nel 1983. Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, sul suo sito indica tra i suoi interessi "il benessere degli animali e le tematiche pro-life". Si è infatti ripetutamente espresso per il divieto della caccia, ma contemporaneamente si è anche detto favorevole al ripristino della pena di morte per i responsabili di gravi reati. Il parlamentare conservatore inoltre è un convinto antiabortista, è contrario ai matrimoni tra persone dello stesso sesso ed ha sostenuto con convinzione la campagna per la Brexit, dichiarando spesso che rimanere nell'Unione Europea avrebbe rappresentato un grave errore e un pericolo. Amess, sposato e padre di cinque figli, nella sua ormai quasi quarantennale carriera politica non ha mai ricoperto un incarico da ministro di un governo né da ministro ombra nell'opposizione.