Regno Unito, fuoriuscita di petrolio nel Dorset dal più grande giacimento: dichiarato stato di emergenza
Circa 200 barili di acqua e petrolio si sono riversati nelle acque del porto di Poole, nel Dorset, a causa di una fuoriuscita dal più grande oleodotto del Regno Unito. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, in Gran Bretagna è stato proclamato lo stato di emergenza.
L'Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria insieme con Poole Harbour Commissioners, la società che gestisce il porto, ha affermato che i cittadini non dovrebbero nuotare nel porto di Poole o nell'area circostante fino a nuovo avviso.
L'impianto di Wytch Farm a Purbecks, è stato rilevato da Perenco nel 2011, ma era in precedenza gestita da BP. Perenco ha dichiarato che c'è stata una "perdita di petrolio limitata", composta per l'85% da acqua e per il 15% da petrolio, che si è poi riversata in mare. Il fluido proviene da un giacimento petrolifero e un impianto di lavorazione che produce circa 14.000 barili di petrolio equivalente al giorno. Perenco ha aggiunto che la situazione è "sotto controllo".
I commissari del porto di Poole, che regolano le attività nel porto, hanno affermato che Perenco non ha riferito di "alcun rischio" di ulteriori perdite e che la chiazza di superficie si sta "già disperdendo". Poole è il porto naturale più grande d'Europa e un sito di particolare interesse scientifico, che ospita una serie di uccelli trampolieri.