Rapito dal padre e dalla nonna, bimbo autistico di 6 anni ritrovato due mesi dopo in un supermercato
"Sono così felice che non riesco a smettere di piangere", queste le parole riferite a un'emittente locale dalla madre del bambino di 6 anni rapito lo scorso agosto in Florida e ritrovato dopo due mesi di ricerche. Intervistata da Local 10 News, Yanet Leal Concepcion, residente a Homestead, ha raccontato quanto vissuto in questi mesi in seguito al rapimento del figlio da parte del padre non affidatario e dalla nonna paterna. Il bambino è stato ritrovato dalla polizia a Moncton, in Canada.
Stando a quanto riferito dalle autorità, dopo la scomparsa del figlio Jorge "Jojo" Morales, la madre aveva denunciato il fatto alla polizia della Contea di Miami-Dade. Ma nonostante gli sforzi degli agenti, i rapitori e il piccolo sono risultati irrintracciabili per mesi. Il bambino è stato ritrovato ieri in buone condizioni dalla Royal Canadian Mounted Police in un Wallmart di Moncton.
Dopo settimane di tentativi vani, è stata decisiva la segnalazione di un residente locale: il passante ha comunicato alle autorità di aver notato il piccolo in compagnia del padre, il 45enne Jorge Gabriel Morales, all'interno del supermercato. La polizia canadese si è precipitata sul posto e ha arrestato l'uomo insieme alla sua complice, la 68enne Lilliam Pena Morales, nonna paterna del piccolo.
Il giorno del rapimento, i due avevano portato il bambino via da casa sua, ignorando il provvedimento del tribunale che aveva stabilito il suo affidamento alla madre dopo la separazione della coppia. All'uomo era stato concesso di continuare a vedere il figlio solo occasionalmente e per periodi limitati di tempo.
Essendo il bambino affetto da autismo – si apprende dalla CBS News – il piccolo non si è reso conto di ciò che gli stava accadendo ed è rimasto inconsapevole del rapimento per tutta la sua permanenza in Canada. L'FBI aveva anche offerto una ricompensa di 10mila dollari a chiunque lo avesse riportato a casa.