Rapisce bimba di 4 anni al parco, la violenta e tenta di ucciderla: 20enne Usa arrestato
Avrebbe preso con la forza una bimba di 4 anni che giocava nel parco, l'avrebbe portata via, violentata e infine avrebbe tentato di ucciderla strangolandola. Per questo un ventenne statunitense, John William Lieba, è stato arrestato dalla polizia di Fort Peck, nello stato del Montana, e condotto in carcere. Le accuse nei suoi confronti sono pesantissime, per gli inquirenti infatti è responsabile dei reati di sequestro di persona, tentato omicidio e violenza sessuale aggravata su un minore. I fatti risalgono a venerdì scorso quando, secondo l'accusa, il ragazzo avrebbe portato via la piccola che giocava in un parco della locale riserva indiana. Sia la vittima che l'arrestato infatti sono indiani anche se non hanno legami di parentela.
La bambina sarebbe stata portata in una zona poco frequentata fuori dalla città di Wolf Point e lì violentata. Infine il 20enne avrebbe tentato di strangolarla, senza riuscirci, abbandonandola sul posto. La piccola è stata ritrovata il giorno dopo a circa sei miglia da dove era stata rapita. Nello stesso giorno il 20enne è stato arrestato intorno a Wolf Point mentre era alla guida della sua auto dopo essere stato identificato da alcuni testimoni del rapimento. Il 20enne, che adesso è detenuto nel tribunale tribale senza cauzione, si è dichiarato non colpevole. Sul caso ora l'FBI sta indagando congiuntamente con la polizia tribale di Fort Peck e l'Ufficio dello sceriffo della contea.