Raid su una scuola a Gaza, 22 morti. L’Unrwa: “Nostro quartier generale ora è un campo di battaglia”
È salito a 22 morti, secondo quanto riporta la BBC, e almeno 100 feriti il bilancio del nuovo raid israeliano verificatosi domenica a Gaza. Una scuola dell'Unrwa (Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel vicino oriente), utilizzata come rifugio dagli sfollati, è stata distrutta.
Si tratta della quinta scuola colpita negli ultimi 10 giorni nella Striscia, come riferisce l'Agenzia ONU, aggiungendo: "Nessuno è al sicuro, ovunque si trovi. La gente di Gaza è composta da bambini, donne e uomini che hanno il diritto di vivere".
Già ieri Philippe Lazzarini, Commissario generale dell'Unrwa, aveva raccontato sui propri canali social che il quartier generale dell'Agenzia a Gaza "è stato trasformato in un campo di battaglia e ora è raso al suolo. Un altro episodio di palese disprezzo del diritto internazionale umanitario. Le strutture delle Nazioni Unite devono essere protette in ogni momento. Non devono mai essere utilizzati per scopi militari o di combattimento. Ogni guerra ha delle regole e Gaza non fa eccezione".
L'esercito israeliano aveva affermato di aver preso di mira un certo numero di "terroristi" di Hamas che operavano dalla scuola Abu Oraiban, nel campo profughi urbano di Nuseirat. Testimoni hanno detto alla BBC che lì non c'erano combattenti armati e che tra le vittime c'erano anche dei bambini.
Intanto, ancora nelle scorse ore, la Mezzaluna rossa ha riferito che sono stati recuperati i corpi di sei persone dopo che una casa è stata attaccata dalle forze israeliane nel campo 1 di Nuseirat. "Continua l'incubo di oltre 9 mesi di incessanti bombardamenti notturni ed esplosioni", ha scritto la Mezzaluna rossa su X.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto a due alti funzionari israeliani che il numero delle vittime civili nei bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza assediata è "inaccettabilmente alto", secondo quanto riferito il suo portavoce. Blinken ha ricevuto il ministro israeliano per gli Affari strategici Ron Dermer e il consigliere per la sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi, "per esprimere la nostra seria preoccupazione per le recenti vittime civili a Gaza".