Ragazzina fulminata in stazione: il corpo viene devastato dal passaggio di cinque treni
È stata trovata cadavere sui binari alle prime luci dell’alba di mercoledì, nei pressi della stazione di Herne Bay nel Kent, in Inghilterra. Per tutta la notte il suo corpo è stato martoriato dal transito di almeno cinque treni nello scalo. Taiyah-Grace Peebles, di 16 anni, aveva trascorso la sera precedente insieme agli amici. È stata ritrovata intorno alle 6.45 del mattino seguente. Secondo i primi accertamenti, la teenager potrebbe essere rimasta fulminata. Ma sarà solo l’autopsia a chiarire le dinamiche legate all’orribile fine della giovane.
Corpo dilaniato dai treni
Come racconta il Daily Mail, la 16enne era stata con la sua comitiva a Whitstable e stava tornando a casa quando è avvenuto il dramma. Una volta arrivata in stazione, si era allontanata un attimo per andare in bagno. Erano le 23.00 di martedì. Quel che accaduto in quei pochi frangenti è ora oggetto di indagini delle autorità competenti britanniche. A fare la sconcertante scoperta all’alba del giorno dopo è stato un macchinista: il corpo di Taiyah-Grace era stato dilaniato dal passaggio dei vari convogli. Immediatamente è stato bloccato il transito dei treni, ma oramai era già troppo tardi.
Un murales per la 16enne
La comunità di Herne Bay ora è sconvolta per la terribile morte della ragazzina: alcuni artisti locali hanno dedicato un murales nella vicina Margate e un gruppo di amici ha attivato una colletta per pagare le spese per il funerale. “I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici di questa giovane ragazza che stanno affrontando questo momento tragico – ha detto Paul Langley, della polizia – I genitori sono disperati e sono in cerca di risposte su quello che è successo. Quello che sappiamo finora è che la ragazza era con un gruppo di amici vicino alla stazione poco prima delle 23 di martedì sera. Poi c'è un vuoto temporale fino alle 7 del mattino. Pertanto chiediamo a chiunque abbia informazioni, anche le più piccole, di farsi avanti per aiutarci a dare risposte a questa famiglia”.