Quarta ondata Covid in Olanda, da sabato coprifuoco e smart working per due settimane
"Sabato inizia il lockdown leggero". Titola così il quotidiano olandese De Telegraaf annunciando le nuove misure restrittive che il governo si appresta a comunicare oggi per fermare la quarta ondata della pandemia di Covid-19 in corso nel Paese. La conferenza stampa del premier Mark Rutte per l'ufficializzazione della decisione è attesa per le 18. Per almeno due settimane, come conferma Reuters, negozi, ristoranti e caffè dovranno chiudere alle 19, quando scatterà un vero e proprio coprifuoco. Si sta inoltre valutando se le visite domiciliari debbano essere limitate a quattro persone, mentre resterà raccomandato il ricorso allo smart working "laddove è possibile". Resteranno invece aperte le scuole, secondo le ultime indiscrezioni. Le nuove misure restrittive tornano a meno di due mesi dall'allentamento deciso lo scorso settembre.
Ma nelle ultime settimane il numero dei contagi ha raggiunto cifre record ed è aumentata la pressione sugli ospedali. I nuovi positivi nel paese da 17,5 milioni sono quasi raddoppiati nell'ultima settimana e solo giovedì hanno raggiunto quota 16.300 in 24 ore, un primato dall'inizio della pandemia, con una incidenza settimanale superiore a 400 casi ogni 100mila abitanti. Il maggior numero di contagi è stato registrato ad Amsterdam, con 616 contagi, seguita da Rotterdam con 586 nuovi casi, L'Aia con 389 e Utrecht 263. Negli ospedali sono ora ricoverate 1.699 persone a causa del Covid-19, il numero più alto dal 23 maggio. Dopo un lockdown parziale di due settimane, è il parere degli esperti, l'ingresso nei luoghi pubblici dovrebbe poi essere limitato ai vaccinati o alle persone guarite di recente. Solo la scorsa settimana, i Paesi Bassi hanno reintrodotto le mascherine e ampliato l'elenco dei luoghi che richiedono il Green Pass per accedervi. Per quanto riguarda i numeri della campagna di vaccinazione, al momento la percentuale di popolazione completamente vaccinata in Olanda è pari all'85%, mentre le terze dosi sono state somministrate solo a immunodepressi e anziani. Il 55% dei pazienti negli ospedali e il 70% di quelli in rianimazione non erano vaccinati o avevano ricevuto soltanto la prima dose.
L'Olanda si aggiunge così all'elenco dei paesi europei che sono alle prese con la quarta ondata della pandemia e che stanno reintroducendo misure restrittive. È il caso della Germania, dove il ministro della Salute Spahn ha appena dichiarato che "si rischia un inverno duro, per questo si deve fare il possibile per fermare i contagi", dopo che il Robert Kock Institut ha chiesto lo stop contatti non essenziali ed eventi, ma anche dell'Austria: dopo che da lunedì scorso è in vigore in tutto il paese la regola 2 G che consente l'accesso a ristoranti, sport, movida e cultura solo a vaccinati o guariti, in Alta Austria si va verso un lockdown duro per i no vax, che potranno uscire di casa solo per fare la spesa, per lavorare e per l'attività motoria.