Dove si trovano le 4 centrali nucleari in Ucraina: la mappa
Sono 4 le centrali nucleari attive in Ucraina per un totale di 15 reattori e una potenza generata di 13.823 megawatt. A Sud del Paese c'è la centrale occupata dai russi, Zaporizhzhia (6 reattori) che, oltre ad essere la più importante dell'Ucraina e la più grande d'Europa, è una delle dieci centrali più grandi al Mondo. Nella zona sud-occidentale dell'Ucraina c'è l'impianto di Pivdennoukraïns'k (3 reattori), mentre le centrali di Rivne (4 reattori) e di Khmelnitsky (2 reattori), sono entrambe situate a Nord-Ovest del Paese. Tutti gli impianti nucleari ucraini sono gestiti dalla Energoatom, l'azienda di Stato ucraina, e funzionano tramite reattori ad acqua pressurizzata.
La centrale nucleare di Chernobyl, che si trova a Nord dell'Ucraina e attualmente in mano russa, è stata dismessa nel 2000, dopo il disastroso incidente nucleare del 1986.
Di seguito la mappa delle 4 centrali nucleari attive in Ucraina.
Quante centrali nucleari ci sono in Ucraina?
Quattro, quindi, le centrali attualmente in funzione, la cui distribuzione sul territorio ucraino è squilibrata: due di queste centrali (Rivne e Khmelnitsky) si trovano nel Nord-Ovest del paese, non lontano dai confini con Polonia, Bielorussia e Slovacchia, un'altra (Pivdennoukraïns'ka) nella zona sud-occidentale (non lontano dai confini con Moldova e Romania, la quarta nella zona orientale, più vicina al confine russo), mentre l'ultima, la centrale di Zaporizhzhia, è situta bel Sud-Est dell'Ucraina.
Nel dettaglio:
- Centrale nucleare di Rivne: 4 reattori (due VVER440 e due VVER1000, 2.657 MW), nella città di Varaš, oblast' di Rivne
- Centrale nucleare di Khmelnitsky: 2 reattori (VVER1000, 1.900 MW), nella città di Netischyn, oblast' di Chmel'nyc'kyj
- Centrale nucleare di Pivdennoukraïns'ka: 3 reattori (VVER1000, 2.850 MW), nella città di Južnoukraïns'k, oblast' di Mykolaïv
- Centrale nucleare di Zaporizhzhia: 6 reattori (VVER1000, 5.700 MW), nella città di Enerhodar, oblast' di Zaporižžja
Chiusa da tempo, ovviamente, la centrale di Chernobyl, nell'estremo nord del paese a ridosso di Bielorussia e Russia, tristemente nota per l'esplosione del 26 aprile del 1986: l'impianto venne definitivamente chiuso dal 15 dicembre del 2000, ma il suo nome è tornato tristemente popolare in tutta Europa dopo che i russi l'hanno occupata al termine di una notte di duri scontri all'inizio del conflitto con l'Ucraina. Una presa che però è stata fortemente simbolica per la propaganda russa.