Putin spedisce in Siria la nave da guerra Admiral Grigorovich: “Viaggio di routine”
La Marina Militare russa ha inviato nel Mar Mediterraneo una delle fregate della sere Admiral Grigorovich: si tratta delle più avanzate navi da guerra in dotazione alle forze armate di Mosca. La decisione è stata assunta questa mattina in seguito all'attacco effettuato dagli Stati Uniti, che come è noto la scorsa notte ha bombardato la base militare siriana di Shayrat lanciando 59 missili Tomahawk.
La Russia: "Per la fregata è un viaggio di routine"
La Admiral Grigorovich è normalmente ormeggiata a Sebastopoli, sul mar Nero, e si è messa in marcia pochi minuti dopo l'attacco statunitense oltrepassando lo Stretto del Bosforo questa mattina. La nave, armata con missili cruise Kalibr, raggiungerà la base logistica di Tartus in Siria", ha detto una fonte militare. L'arrivo della fregata, che dalla Tass è presentato come un "viaggio di routine", è previsto per domani e la sua permanenza al largo delle coste siriane dipenderà dalla situazione, ma "in ogni modo durerà più di un mese". Il fatto che sia stata presentata come un'operazione di routine sembra confermare quanto sostengono numerosi osservatori internazionali sulla strategia della Russia, che al momento non sarebbe intenzionata ad alzare il livello dello scontro con gli Stati Uniti.
Cosa può fare la fregata Admiral Grigorovich che sta raggiungendo la Siria
La Admiral Grigorovich è la nave principale del progetto 11.356, ovvero dell'ammodernamento della flotta militare operativa nel Mar Nero; ha un tonnellaggio pari a 4mila, può raggiungere una velocità di 30 nodi e garantisce un'autonomia di 30 giorni. E' armata con missili da crociera Kalibr-NK, un sistema di difesa missilistico Shtil-1 e pezzi di artiglieria A-190 da 100mm. Infine la Grigorovich può far atterrare un elicottero sul ponte. La Fregata ha preso parte nel novembre del 2016 a numerosi raid contro lo Stato Islamico in Siria ed è stata progettata per compiti specifici di difesa aerea e guerra sottomarina. Diverse navi di questa serie sono state vendute la scorsa estate all'India, paese intenzionato a rinforzare la sua flotta.