Putin ordina esercitazioni su armi nucleari tattiche vicino all’Ucraina: “Risposta a minacce occidentali”
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato esercitazioni nucleari che coinvolgono truppe posizionate vicino all'Ucraina: lo ha reso noto il Ministero della Difesa di Mosca. Secondo quanto riferito, le esercitazioni in questione, coinvolgono la Marina e le truppe di base vicino all'Ucraina.
"Su istruzioni del Comandante in Capo Supremo delle Forze Armate della Federazione Russa – si legge ancora nel comunicato – al fine di aumentare la prontezza delle forze nucleari non strategiche a svolgere missioni di combattimento, lo Stato Maggiore Generale ha iniziato i preparativi per lo svolgimento di esercitazioni nel prossimo futuro, con formazioni missilistiche del Distretto Militare Meridionale e con il coinvolgimento dell'aviazione e delle forze navali".
Mosca ha il più grande arsenale di armi nucleari del mondo. L'operazione mira a garantire l'integrità territoriale e la sovranità della Russia "in risposta alle dichiarazioni provocatorie e alle minacce di alcuni funzionari occidentali contro la Federazione russa", ha affermato il ministero.
Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov ha precisato che "le esercitazioni sulla armi nucleari tattiche sono una risposta alle dichiarazioni occidentali circa l’invio di truppe in Ucraina. È una spirale di tensione senza precedenti e richiede misure speciali".
Poche ore fa il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in un'intervista al canale televisivo ATV, aveva ribadito che l'Ucraina e l'Occidente non sono pronti per un dialogo serio su una soluzione pacifica, non c'è nessuno con cui discutere la questione. "Non c'è ancora nessuno con cui parlare. Ho fornito esempi di dichiarazioni della leadership ucraina, americana ed europea, nessuna di loro è pronta per una conversazione seria", ha osservato Lavrov.
"Il Cremlino ha interesse a continuare con l'escalation, noi chiediamo di fermare i comportamenti irresponsabili, come l'uso della minaccia nucleare", ha invece dichiarato il portavoce del Servizio di Azione Esterna dell'Ue riguardo all'annuncio di esercitazioni delle forze russe con le armi nucleari tattiche nei pressi dell'Ucraina.