Putin minaccia l’Europa: “Con tetto ai prezzi fermeremo la fornitura di gas, petrolio e carbone”
Se l'Europa introdurrà davvero il cosiddetto price cap, il tetto al prezzo del gas, la Russia ne interromperà la fornitura.
È quanto ha dichiarato oggi il presidente Vladimir Putin nel suo discorso all'Eastern Economico Forum a Vladivistok, definendo "una minaccia al mondo intero" le sanzioni imposte a Mosca dopo l'inizio della guerra in Ucraina.
La minaccia dello stop alle forniture energetiche
"La pandemia è stata rimpiazzata da nuove sfide globali che pongono una sfida al mondo intero. Mi riferisco alla frenesia delle sanzioni occidentali, agli aggressivi tentativi (dell'Occidente) di imporre un modello di comportamento ad altri Paesi, privandoli di sovranità e soggiogandoli al suo volere", ha detto il leader del Cremlino.
Il quale ha poi aggiunto: "Non forniremo nulla se ciò sarà contrario ai nostri interessi. Niente gas, niente petrolio, niente carbone, niente olio combustibile, nulla".
Raggiunto accordo per gasdotto verso la Cina
Sempre oggi, Putin ha anche annunciato che la società statale russa Rosneft ha raggiunto accordi specifici con Ulan Bator sulla costruzione di una pipeline verso la Cina attraverso la Mongolia.
"Si tratta della possibile realizzazione di un grande progetto infrastrutturale, ovvero la fornitura di gas russo alla Cina attraverso il territorio della Mongolia", ha detto Putin in un incontro con il primo ministro mongolo, Luvsannamsrain Oyun-Erdene. "Appena un'ora fa, il capo di Rosneft mi ha riferito che a seguito del suo viaggio di lavoro in Mongolia, sono stati raggiunti accordi per ampliare la cooperazione in questo settore, per quanto ne so, sono stati concordati tutte le questioni relative alla fornitura di petrolio e prodotti petroliferi", ha detto Putin poi intervenendo alla tv di Stato.
La risposta dell'Ue: "Solo ricatti da Mosca"
Non vale "più la pena" di ascoltare quello che dice Putin sul fronte dell’energia poiché la Russia non fa altro che "ricattare l’Ue" e questo si vede dal fatto che a diversi Stati membri sono state completamente tagliate le forniture. È stato questo il commento alle parole del presidente russo della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
"Ora come ora dobbiamo solo proteggerci, rinforzare la nostra posizione. Il price cap al gas russo può procedere molto rapidamente. Ed è molto importante", ha concluso.