Putin conferma che le bombe atomiche sono in Bielorussia: “Possiamo distruggere il centro di Kiev”
La Russia "ha spostato la prima parte di armi nucleari in Bielorussia, completeremo l'obiettivo entro fine anno", lo ha detto il presidente Vladimir Putin, sotto i riflettori del Forum Economico internazionale di San Pietroburgo, la sua città, aggiungendo che Mosca "ha più armi nucleari dei Paesi della Nato".
Parole alle quali ha prontamente replicato il segretario di Stato americano Antony Blinken: "Non vediamo alcuna indicazione sul fatto che Mosca si stia preparando a usare un'arma nucleare". La Bielorussia è un alleato chiave della Russia ed è servita da trampolino di lancio per l'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio dello scorso anno.
Putin ha poi detto che il trasferimento delle testate nucleari sarà completato entro la fine dell'estate. "Vogliono che le riduciamo, bene non lo faremo", ha piccato. La forniture di armi nucleari a Minsk è "elemento di deterrenza, un segnale per chi pensa di infliggere una sconfitta strategica alla Russia" secondo il numero uno del Cremlino. E alla domanda più specifica del moderatore del forum sulla possibilità di usare quelle bombe, ha risposto: "Perché dovremmo minacciare il mondo intero? Ho già detto che l'uso di misure estreme è possibile solo nel caso in cui ci sia un pericolo per la Russia".
Inoltre, ha ammonito il presidente russo, gli Stati uniti hanno creato "un precedente quando hanno usato armi nucleari".
Putin ha poi ribadito che l'Ucraina "non ha alcuna possibilità" di riuscire nella sua controffensiva. "Non si può combattere a lungo così" che in ogni caso "la Russia può distruggere qualsiasi edificio nel centro di Kiev ma non lo fa per determinate ragioni", avvertendo che qualsiasi aereo da combattimento americano F16 dato all'Ucraina "brucerà, non c'è dubbio". Parole che il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha poi dovuto precisare per evitare incidenti diplomatici: "La Russia distruggerà ‘solo in Ucraina' gli F-16 che eventualmente i Paesi occidentali forniranno a Kiev" ha corretto.
Zelensky però ribatte: "Ogni posizione riconquistata agli occupanti dalle nostre forze è un argomento nuovo per il mondo. L’Ucraina può vincere". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, che continua: "Grazie a tutti coloro che combattono contro il nemico. Grazie ai nostri soldati, a chi li cura dopo le ferite, a chi li addestra e a chi fornisce tutto il necessario per la difesa dell'Ucraina".
Intanto la delegazione sudafricana giunta a Kiev ha presentato delle proposte di pace al governo ucraino, ma non le renderà pubbliche fino al termine dell'incontro con il presidente russo Vladimir Putin in programma domani. È quanto pubblica l'agenzia di stampa russa Ria Novosti, citando fonti diplomatiche.
"Ogni posizione riconquistata agli occupanti dalle nostre forze è un argomento nuovo per il mondo. L’Ucraina può vincere". Lo scrive su Twitter Volodymyr Zelensky, che continua: "Grazie a tutti coloro che combattono contro il nemico. Grazie ai nostri soldati, a chi li cura dopo le ferite, a chi li addestra e a chi fornisce tutto il necessario per la difesa dell'Ucraina".