Putin: “Bisogna rispondere con fermezza a qualsiasi minaccia in Siria”
"Bisogna agire con estrema fermezza in Siria contro qualsiasi minaccia alle nostre forze armate", lo ha dichiarato oggi il presidente russo Vladimir Putin parlando al Ministero della Difesa di Mosca dove per la seconda volta in pochi giorni ha fatto anche riferimento agli armamenti nucleari. "Ordino di agire il più duramente possibile, perché qualsiasi bersaglio che minaccia il nostro gruppo o le nostre infrastrutture di terra e le forze russe in Siria va distrutto immediatamente” ha sentenziato il leader del Cremlino rivolto agli alti ufficiali delle forze armate. "Voglio mettere in guardia chiunque possa volere di nuovo organizzare un qualsiasi tipo di provocazione", ha spiegato il leader russo. Il riferimento purtroppo appare un nuovo avvertimento alla Turchia dopo il caso del jet russo abbattuto al confine siriano dall'aviazione di Ankara per un presunto sconfinamento dei caccia di Mosca. A questo proposito Putin ha ricordato che sono già state rafforzate la sicurezza degli uomini impegnati in Siria e delle basi da cui operano, comprese misure di difesa missilistica.
Putin ha poi raccomandato ai rappresentanti del ministero della Difesa di prestare "un'attenzione particolare al rafforzamento del potenziale bellico delle forze strategiche nucleari". "Bisogna dotare tutti i componenti della nostra forza nucleare di nuovi armamenti", ha dichiarato il Presidente russo che già nei giorni scorsi aveva fatto riferimento all'uso di armi nucleari. "Le azioni della Russia in Siria non sono dettate da aspirazioni geopolitiche ma per assicurare la sicurezza della Russia dagli estremisti" ha tenuto a sottolienare Putin invitando le forze russe in Siria a "cooperare con la coalizione a guida Usa" per assicurare "la sicurezza dei voli sui cieli della Siria".
