Presidenziali Usa 2016: arriva il primo sfidante per Hillary Clinton
In casa dei Democratici arriva il primo sfidante ufficiale di Hillary Clinton per la corsa alle elezioni presidenziali Usa del 2016. Il senatore Bernie Sanders infatti ha ufficializzato la sua candidatura per la corsa alla Casa Bianca ed è pronto a sfidare la ex first lady per la nomination democratica alla presidenza. “Ho viaggiato in tutto il paese durante l'ultimo anno cercando di capire se ci sia davvero il supporto della gente contro i privilegi dei più ricchi. Credo che questo supporto ci sia. Gli americani vogliono un sostanziale cambiamento e che il governo lavori per i cittadini normali e non solo per i miliardari" ha spiegato Sanders annunciando la sua candidatura in un’intervista a Usa Today. Bernie Sanders, 73 anni e originario del Vermont, è consapevole di partire svantaggiato rispetto all'ex Segretario di Stato Usa, ma dice di voler correre per vincere. "Abbiamo molta strada da fare. La maggior parte delle persone in America non hanno mai sentito parlare di Bernie Sanders. Mentre oltre il 90% ha sentito parlare di Hillary Clinton. Ma credo che abbiamo la possibilità di raccogliere ingenti somme di denaro attraverso piccoli contributi individuali” ha spiegato il senatore.
Il 73enne Sanders appartiene all'ala liberal del partito democratico e si autodefinisce un "democratico socialista". Tra i suoi programmi un sistema sanitario universale, investimenti infrastrutturali, ma soprattutto un sistema tributario più progressista, l'aumento del salario minimo orario e un'educazione superiore meno costosa. Punti che hanno fatto breccia tra la cerchia più progressista del partito ma che difficilmente potranno raggiungere il grande elettorato. Più facile invece che durante la campagna elettorale Sanders possa spingere Hillary Clinton più verso sinistra in politica economica accogliendo alcuni dei suoi punti.
