Presidenziali Usa 2012: Ad Obama il terzo confronto Tv, ma Romney non molla (VIDEO)
Dopo la netta vittoria nel secondo confronto tv per le presidenziali Usa 2012, Obama si aggiudica, almeno dai sondaggi, anche il terzo ed ultimo duello televisivo con lo sfidante Repubblicano Romney. Questa volta però la sfida è sembrata più equilibrata con Obama più ferrato e deciso in politica estera e il Governatore all'attacco sulla politica economica e la sicurezza interna. Insomma a due settimana dall'election day in cui gli americani saranno chiamati a scegliere il prossimo presidente, il testa a testa fra i due principali contendenti continua dato che nessuno è riuscito ad assestare il colpo del ko definitivo all'avversario o fatto pesanti gaffe. In realtà Obama grazie a questi confronti tv è riuscito a fermare l'emorragia di consensi derivanti dalla crisi economica ripresentandosi come il comandante in capo che tiene in pugno la situazione.
Le Forze armate, le baionette e i cavalli – Anche ieri dalla Lynn University in Florida Barack Obama non ha mancato di sfoderare il suo piglio da leader schernendo Romney: "So che non siete nella posizione di agire in politica estera ora, ma ogni volta che l'avete fatto, avete sbagliato" ha detto Obama riferendosi alle accuse di Romney che hanno spaziato dal rapporto con la Cina alla politica in Medio Oriente. La stoccata finale del Presidente Usa per Romney però è arrivata sulle forze armate quando il repubblicano ha dichiarato che la Marina Usa oggi è più piccola di quella del 1917 e che l'Air Force è la più ridotta e vecchia dal 1947. Rispondendo con una battuta e un sorrisino Obama ha infatti controbattuto "Governatore, abbiamo meno navi rispetto al 1917, è vero, e anche meno cavalli e meno baionette" e poi continuando tra le risatine sottovoce del pubblico, "sa com’è, le cose cambiano, ora abbiamo quelle cose che si chiamano portaerei, coi jet che ci atterrano sopra, poi ci sono delle cose che vanno sott’acqua, si chiamano sottomarini atomici".
I sondaggi danno la vittoria i punti per Obama – Tutti i sondaggi del dopo confronto dalla Cbs alla CNN, danno la vittoria ai punti per Obama con un Romney che però pur sottotono non ha mollato. Il candidato repubblicano nonostante il tema della serata fosse la politica esterna ha cercato più volte di portare il discorso nel campo economico e della crisi, suo cavallo di battaglia e punto debole di Oabma nei confronti degli elettori. Romney ha imputato alla politica economica dell'attuale amministrazione di essere fragile soprattutto nei confronti della concorrenza delle potenze e accusato Obama di essersi arreso alla Cina. Da segnalare che i due candidati hanno evitato accuratamente di parlare degli alleati europei e della crisi dell'unione Europea.