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Presidenziali francesi, aperti i seggi per la corsa all’Eliseo

Dalle otto di oggi aperti i seggi per il primo turno della corsa alle presidenziali francesi, i due candidati favoriti per il ballottaggio sono il socialista Hollande e il presidente uscente Sarkozy.
A cura di Antonio Palma
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Presidenziali francesi, aperti i seggi per la corsa all'Eliseo

19.05- Hollande sarebbe al 28-29%, Sarkozy al 25-26%. Lo riporta l'agenzia France Press.

18.45- Gli exit poll diffusi dall'emittente belga Rtbf danno Hollande in vantaggio su Sarkozy: il leader socialista sarebbe al 28% contro il 26% del premier uscente.

18.31- Secondo la stima effettuata dall'Istituto Ifop-Fiducial per Europe 1, Paris Match e Public Senat, l'affluenza alle 20 (orario di chiusura di tutti i seggi) dovrebbe attestarsi all'80%.

ore 18.19- Hollande sarebbe  fra il 27 e il 30%, Sarkozy fra il 25 e il 27%. Lo rivela l'exit poll della società OpinionWay e rilanciato dal quotidiano belga Le Soir. Gli exit poll vengono diffusi da organi di informazione esteri per aggirare il divieto vigente in Francia.

ore 17.38- L'affluenza registrata alle 17 è stati pari al 70,39%. Si tratta di una percentuale inferiore al 73,87% registrato alle elezioni del 2007. La maggior parte dei seggi elettorali chiuderà alle 18, ma nelle grandi città la serranda si abbasserà solamente alle 20.

ore 16.33- Molto buona l'affluenza. Secondo i primi dati diffusi dal ministero dell'Interno,  alle 12 aveva già votato il 28,29% degli aventi diritto. Sembra quindi scongiurato il rischio di un massiccio astensionismo. La percentuale risulta essere più bassa rispetto al 2007, quando alla stessa ora votò il 31,21% degli elettori, ma va sottolineato che quell'anno si registrò un picco di partecipazione. Nel 2002 l'affluenza nello stesso lasso di tempo fu del 21,4%. Fonti d'agenzia evidenziano l'ottima partecipazione anche da parte dei francesi residenti in Italia, accorsi in gran numero al seggio dell'ambasciata.

Più di 44 milioni di cittadini francesi sono chiamati oggi ad esprimere il proprio voto per scegliere il prossimo Presidente della Repubblica nel primo turno delle presidenziali. I seggi sono stati aperti questa mattina intorno alle otto e si chiuderanno alle venti di questa sera quando saranno resi noti anche i primi dati ufficiali. Dalla sfida dovranno uscire i due candidati che poi si sfideranno nel duello decisivo del ballottaggio tra due settimane, il 6 maggio. I favoriti della vigilia restano il Presidente uscente Nicolas Sarkozy, ma soprattutto il leader socialista Francois Hollande.

Dai sondaggi Hollande in vantaggio su Sarkozy – Per i sondaggi della vigilia è quest'ultimo ad avere il favore dei francesi, anche se il voto è ancora tutto da giocare in queste presidenziali francesi caratterizzate da una campagna elettorale frenetica terminata ieri mattina con il silenzio elettorale.  Se in questo primo turno il distacco tra i due principali contendenti si prevede minimo, ben più ampio sembra il divario che si attende al secondo turno tra Hollande e Sarkozy. A sfidarsi ben dieci candidati, tre donne e sette uomini, con la pattuglia della sinistra ben più folta di quella della destra.

La corsa per la terza piazza – Se le prime due posizioni sembrano già assegnate, ancora incertezza su chi raggiungerà la terza posizione in questo primo turno delle presidenziali francesi. A contendersi la terza piazza secondo i sondaggi saranno la candidata del Fronte nazionale Marine Le Pen e il candidato della sinistra radicale Jean-Luc Melanchon. Proprio sul fonte nazionale della destra francese ci sono i maggiori dubbi visto che nelle precedenti presidenziali il candidato e padre di Marine a sorpresa riuscì a sopravanzare i socialisti e a disputare il ballottaggio perso con Sarkozy.

Il nodo dell'astensione dal voto – Altro nodo di queste presidenziali francesi è l'affluenza alle urne e la relativa non partecipazione dei cittadini all'appuntamento elettorale. I sondaggi sono molto contrastanti e si oscilla tra un 17% di astensione fino ad un 25% che dunque potrebbe trasformare sostanzialmente il voto finale. In realtà storicamente la partecipazione alle presidenziali francesi è stata sempre molto alta rispetto agli altri appuntamenti elettorali d'oltralpe e anche in questa tornata i segnali lasciano pensare che buona parte dei francesi si recherà al seggio per decidere il prossimo inquilino dell'Eliseo.

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