Positivo all’HIV, violenta 42 alunni della sua scuola senza preservativo: rischia ergastolo
Avrebbe violentato sessualmente decine e decine di studenti minorenni pur sapendo di essere affetto da HIV. Deve rispondere di accuse gravissime Carlos Deangelo Bell, 30 anni, ex assistente scolastico di Waldorf, in Maryland, e allenatore di atletica sportiva. Sarebbero oltre quaranta i ragazzi di cui l’uomo avrebbe approfittato: numero che tuttavia potrebbe essere destinato a salire drammaticamente. "Le età delle vittime presunte al momento in cui i reati sono stati commessi va dai 11 ai 17 anni", ha dichiarato l'ufficio del procuratore statale. Delle 42 vittime accertate, i funzionari hanno dichiarato di aver identificato 28 giovani, 14 rimangono ancora ignoti.
Gli abusi sessuali sarebbero avvenuti nella Benjamin Stoddert Middle School e nella casa dell’imputato, tra il maggio 2015 e il giugno 2017, ha detto la polizia. In nessun caso Bell avrebbe indossato un preservativo pur sapendo di essere affetto da HIV. Allo stesso tempo, neanche le sue vittime erano consapevoli della positività dell’imputato al famigerato virus. L’inchiesta sarebbe esplosa dopo che un genitore ha controllato per caso i messaggi sul cellulare del proprio figlio, imbattendosi in conversazioni a dir poco inadatte per un minorenne, ha riferito FOX5. Le autorità hanno avviato un'indagine nel dicembre 2016 con Bell che è stato immediatamente sospeso rimosso da La Plata High School, l’istituto nel quale insegnava. Durante una perquisizione nell’abitazione del 30enne, sarebbe stato rinvenuto materiale pedopornografico sui supporti informatici dell’imputato. Bell deve rispondere di molteplici accuse: se ritenuto colpevole, rischia l’ergastolo. Attualmente è in carcere, la prossima udienza in tribunale è prevista per l'8 gennaio.