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#PortesOuvertesNice: la gente apre le case ai superstiti dell’attentato di Nizza

Porte aperte ai superstiti dell’attentato di Nizza, taxi gratuiti per uscire dall’area della strage. E dall’Italia la confinante regione Liguria offre supporto sanitario per i feriti.
A cura di Redazione
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Una delle prime immagini dell'attentato di Nizza
Una delle prime immagini dell'attentato di Nizza

#PortesOuvertesNice, ovvero ‘PorteAperteNizza'. Con quest'hashtag su twitter la popolazione di Nizza mette a disposizione la propria casa per chi ne avesse bisogno. Al pari di quanto accaduto durante la strage del Bataclan a Parigi del 13 novembre 2015 ad aprire le porte di casa e accogliere chi sta scappando dopo la strage della Promenade des Angleis. Anche i taxi di Nizza stanno caricando gratuitamente le persone per evacuare la zona della strage terroristica. Intanto l'Italia e in particolare la Regione Liguria, attraverso la Prefettura di Imperia, al confine con Nizza, ha offerto alle autorità francesi ogni aiuto possibile per i feriti attraverso gli ospedali vicini al confine". Lo scrive su twitter il presidente della Liguria, Giovanni Toti.

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