Porta caramelle alla marijuana a scuola, amica 16enne finisce in ospedale e lui arrestato
Forse pensava non potesse accadere nulla di male e voleva divertirsi con i suoi amici ma un giovane studente di una scuola superiore statunitense è finito nei guai con la legge dopo essersi presentato in classe con alcune caramelle alla marijuana cedendole agli altri adolescenti. Una ragazzina di 16 anni infatti si è sentita male dopo averne consumata una, tanto da dover rinorree le cure del personale di un'ambulanza e al ricovero in ospedale, e il giovane è stato arrestato. L'episodio negli edifici della Iota High School, una scuola superiore nello stato della Louisiana, in Usa. Tutto è iniziato venerdì scorso quando dopo pranzo, intorno alle 13, il dipartimento di polizia locale e i servizi di emergenza sanitaria hanno ricevuto la segnalazione di emergenza per una studentessa di 16 anni svenuta nel campus. La ragazza è stata subito soccorsa e trasportata all'Acadian General Hospital dove le successive analisi hanno stabilito che nel sangue aveva altissimi valori di THC, il tetraidrocannabinolo, il principio attivo della marijuana.
Del caso quindi è stato informato l'ufficio dello sceriffo della contea che ha avviato immediatamente le indagini scoprendo che la colpa era di alcune caramelle gommose contenenti puro THC e diffuse in classe. Lunedì è scattata così la perquisizione ai danni di un coetaneo della ragazza, Luke P. Chance, principale sospettato. Gli agenti hanno controllato sia il suo armadietto a scuola sia l'abitazione di famiglia scoprendo che era in possesso di altre caramelle analoghe a quelle introdotte a scuola. Per l'adolescente è scattato così l'arresto per possesso e distribuzione di marijuana aggravato dal fatto di averlo fatto in una scuola e nei confronti di un minore. Per lui il giudice ha stabilito una cauzione di 85mila dollari che nessuno ha pagato così resterà in carcere fino al processo