Poliziotti attaccati dalle vespe durante un arresto: la scena ripresa dalle bodycam

Un gruppo di poliziotti e un sospettato sono caduti su un nido di vespe e sono stati attaccati dallo sciame durante l’arresto dell’uomo, avvenuto al termine di un breve inseguimento. È successo a Seattle, negli Stati Uniti. Le immagini sono state riprese dalle telecamere sulle divise degli agenti e diffuse in rete.
A cura di Eleonora Panseri
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Un gruppo di poliziotti e un sospettato sono caduti su un nido di vespe e sono stati attaccati dallo sciame durante l'arresto dell'uomo, avvenuto al termine di un breve inseguimento. È successo agli agenti della Polizia di Seattle, la più grande città dello Stato di Washington, negli Stati Uniti.

I fatti risalirebbero allo scorso 13 agosto: l'"attacco" è stato ripreso dalle bodycam dei poliziotti, le telecamere applicate per legge sulle divise degli uomini delle forze dell'ordine, e il video è stato diffuso in rete. L'uomo inseguito è un giovane di 22 anni, arrestato mentre cercava di rapinare alcune auto nel quartiere Queen Anne, armato di coltello.

Le forze dell'ordine hanno ricevuto diverse chiamate intorno alle 6 di sera che segnalavano quanto stava accadendo per strada. Le vittime delle aggressioni hanno raccontato agli investigatori che il sospettato fermava le automobili nel tentativo di rapinare i conducenti e bloccando il traffico. Alcuni veicoli presi di mira dall'uomo sono rimasti danneggiati.

Appena gli agenti sono arrivati sul luogo, hanno individuato il sospettato. Poi, come si vede anche nelle immagini dell'arresto diffuse in rete, hanno iniziato a inseguirlo in una zona verde, fitta di alberi e arbusti. Dopo pochi minuti il 22enne è stato raggiunto e atterrato dai poliziotti ma, mentre veniva ammanettato, sia lui che gli uomini delle forze dell'ordine sono stati attaccati da uno sciame di vespe, provenienti da un nido che si trovava lì vicino.

Sono stati tutti punti diverse volte e un agente è anche rimasto ferito durante i momenti concitati dell'arresto. Subito dopo sono stati soccorsi e portati all'Harborview Medical Center per ricevere le cure necessarie. In seguito l'uomo fermato è stato condotto nella prigione della contea di King e accusato dei reati di aggressione, distruzione di proprietà privata e tentata rapina.

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