Poliomielite, virus nell’acqua in Israele: l’allarme dell’Oms

Il fantasma della poliomielite spaventa Israele. Il poliovirus selvaggio di tipo 1 (Wpv1) è stato infatti isolato in 30 campioni di acque reflue provenienti da 10 siti di campionamento del Paese. A renderlo è direttamente l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che specifica come nel paese non siano comunque ancora stati segnalati casi di persone contagiate. "Il rilevamento del virus in tutto il Paese indica un aumento dell’area geografica di diffusione per un prolungato periodo di tempo", fa sapere l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Per questo, il rischio di ulteriore diffusione internazionale da Israele non viene più considerato dall’Oms moderato, ma elevato.  C'è da dire che epidemie, nell’anno in corso, sono segnalate anche in Somalia (65 casi) e in Kenya (otto casi), che si aggiungono ad Afghanistan, Nigeria e Pakistan, i tre Stati in cui la diffusione del poliovirus è ancora endemica. Il Ministero della Salute raccomanda a chi ha in programma viaggi verso queste mete a rischio "la somministrazione di una ulteriore dose booster, se è stato completato il ciclo vaccinale di base con una dose di richiamo". Per chi non è vaccinati o per chi lo è in maniera incompleta, il consiglio è di effettuare un ciclo completo a tre dosi prima della partenza.