Guerra Ucraina, pochi progressi nel Donbass e nessuna svolta: come sta andando la seconda fase dell’invasione russa
Scarsi progressi nel Donbass e nessuna vera svolta in Ucraina. È quanto emerge dall’ultimo rapporto sull’andamento della guerra dell’intelligence britannica. Secondo l’intelligence Uk, appunto, la Russia di Vladimir Putin ha "fatto progressi minori in alcune aree da quando ha spostato il suo obiettivo sull'occupazione completa del Donbass" e "non ha ancora raggiunto una svolta significativa". La decisione di Mosca di "assediare, invece di attaccare, l'acciaieria Azovstal", dove sono trincerati gli ultimi difensori del porto sul Mare d’Azov, "significa lasciare molte unità russe bloccate nella città senza poterle ridispiegare”, si legge sempre nel bollettino di Londra sulle operazioni. "La difesa ucraina di Mariupol ha inoltre sfiancato molte unità russe e ha ridotto la loro efficacia in combattimento".
E ancora: "Il ministero della Difesa russo ha chiesto che le compensazioni per le famiglie dei soldati caduti in guerra siano supervisionate dalle autorità militari e non da quelle civili" e questa scelta indicherebbe "il desiderio di nascondere alla popolazione l'entità reale delle perdite", riferisce l'intelligence britannica. La guerra in Ucraina va avanti ormai da più di 60 giorni e neanche la Pasqua ortodossa è stata motivo sufficiente per una tregua dai combattimenti. Ieri a Mariupol è fallito anche il corridoio umanitario per far evacuare i civili. E dopo il raid missilistico, cresce l'allarme anche a Odessa, che teme un attacco con armi chimiche.
Secondo il Segretario di Stato Usa Antony Blinken la Russia sta fallendo nei suoi obiettivi di guerra in Ucraina. Dopo le riunioni di domenica a Kiev con il presidente ucraino Zelensky, insieme al segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin, Blinken ha parlato ai giornalisti in Polonia e ha detto appunto che riguardo agli obiettivi di guerra "la Russia sta fallendo", con il ritiro delle sue truppe da Kiev e dal nord dell’Ucraina. Il segretario Usa alla Difesa, Lloyd Austin, ha aggiunto che l’Ucraina di Zelensky "può vincere la guerra contro la Russia se ben equipaggiata": "Il primo passo verso la vittoria è convincersi di poter vincere e quindi gli ucraini credono di poter vincere. Noi crediamo che loro possano vincere se hanno l'equipaggiamento giusto e il sostegno adeguato", ha detto Austin.