Pochi figli in Corea del Sud, il governo organizza incontri al buio tra i single
La Corea del Sud da tre anni ha il tasso di natalità più basso del mondo. Per questo motivo sono aumentate le città che sponsorizzano “appuntamenti al buio” pubblici, eventi che servono per far conoscere tra loro single della zona, così da incoraggiare la formazione di nuove coppie, per futuri matrimoni e nascite.
“Nella società sudcoreana continua a diffondersi un atteggiamento negativo nei confronti del matrimonio”, ha dichiarato al New York Times Shin Sang-jin, sindaco di Seongnam, città vicino Seul che ha recentemente ospitato un evento di matchmaking. “Penso che sia compito dei governi locali creare le condizioni affinché le persone che vogliono sposarsi possano trovare il proprio partner”.
Tra le mille richieste arrivate sono stati scelti cento partecipanti (50 uomini e 50 donne che non si conoscevano tra loro, tutti tra i 26 e i 38 anni e tutti residenti Seongnam). Tra stanze d'albergo addobbate con palloncini, festoni con scritte che rimandano all’amore e una soundtrack romantica, chi vi ha preso parte ha seguito, tra le altre cose, una lezione di coaching sentimentale. Alla fine della serata, tra diversi di loro sarebbe anche scoccata la scintilla.
Per eventi come questo, Seongnam ha investito circa 192mila dollari. “Quello che ci è piaciuto vedere è che i giovani sorridevano, arrossivano e si sentivano elettrizzati “, ha detto Kang Mi-jeong, capo del team cittadino incaricato dell'organizzazione.
Chiaramente l'incidenza degli appuntamenti al buio sulla natalità è assolutamente limitata. Molti giovani sostengono che i veri ostacoli a questa crescita sono i costi molto alti dell’assistenza all’infanzia, la mancanza di case a prezzi accessibili, le basse prospettive occupazionali e gli orari di lavoro massacranti.