Pistorius al ‘verde’: vende casa per pagarsi il processo per omicidio
Oscar Pistorius è riuscito a vendere la sua casa di Pretoria dove ha ucciso la fidanzata Reeva Steenkamp nel febbraio del 2013. "Abbiamo un acquirente", ha annunciato l'agente immobiliare Ansie Louw, "abbiamo analizzato tutte le offerte e ne abbiamo accettata una, la transazione è in corso", senza riferire ulteriori dettagli sull’identità del nuovo proprietario né sul prezzo di vendita. L’atleta paraolimpico aveva messo la villa in vendita a fine marzo proprio con l'obiettivo di pagarsi le spese legali del suo processo che, cominciato più di due mesi fa dovrebbe proseguire almeno fino alla settimana prossima. Tra avvocati ed esperti di balistica Pistorius spende circa 6.500 euro al giorno. Dopo l'omicidio della fidanzata, avvenuto il 14 febbraio del 2013, Pistorius vive a casa dello zio Arnold a Waterflook, quartiere residenziale di Pretoria, e ha perso praticamente tutti gli sponsor che gli garantivano introiti per quasi 400 mila euro l'anno. L'atleta si dichiara non colpevole, sostenendo di aver sparato per errore alla ragazza, credendo fosse un ladro nascosto nel bagno. La Procura pensa, al contrario, che l’abbia uccisa intenzionalmente, dopo un litigio.