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Guerra in Ucraina

Pioggia di missili russi sull’Ucraina, oltre 120 razzi: “Vogliono farci festeggiare capodanno al gelo”

“Sperano di farci festeggiare il nuovo anno nell’oscurità e nel freddo. Ma non possono sconfiggere il popolo ucraino” hanno dichiarato da Kiev dopo la pioggia di missili russi che hanno colpito città come Kharkiv, Odessa, Leopoli e Kiev.
A cura di Antonio Palma
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La guerra tra Russia e Ucraina non si ferma e le sirene di allarme e una pioggia di missili russi hanno segnato il risveglio degli ucraini questa mattina nelle maggiori città del Paese.

Secondo il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak, dalle prime ore di giovedì, infatti, oltre 120 razzi sono stati lanciati dalle posizioni russe con obiettivo città come Kharkiv, Odessa, Leopoli e Kiev.

L’attacco, preceduto dal suono delle sirene di allarme, ha provocato diversi danni e anche feriti nonostante i cittadini si siano precipitatati nei rifugi anti aerei. Ancora una volta gli obbiettivi russi pare siano state le infrastrutture ucraine, in particolare quelle energetiche.

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Dopo le numerose esplosioni, infatti ci sono state segnalazioni di interruzioni di corrente diffuse . A Leopoli, la città più a ovest, oltre il 90% della popolazione è rimasta senza corrente a causa degli attacchi ma black out sono segnalati in tutto il Paese.

Secondo quanto riferito da Kiev, le difese aeree hanno abbattuto la maggior parte dei missili ma diversi hanno raggiunto gli obiettivi ferendo anche alcune persone.

Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha dichiarato che tre persone sarebbero rimaste ferite nella capitale del paese. Tra di loro due persone salvate da una casa privata colpita e una ragazzina di 14 anni.

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Lo stesso Klitschko ha affermato che 16 missili sono stati intercettati con successo nella regione di Kiev dove l’allarme è cessato solo intorno alle 9. Le autorità comunque hanno avvertito i residenti di rimanere in allerta e di tornare immediatamente nei rifugi se le sirene suoneranno un nuovo allarme.

Il governatore di Odessa, Maksym Marchenko, ha dichiarato che 21 missili sono stati abbattuti dalla difesa aerea nella regione e che dopo una prima ondata di attacchi con missili, la Russia sta colpendo il territorio con droni kamikaze.

Dopo gli attacchi il ministero della Difesa ucraino ha rilasciato una dichiarazione provocatoria: “Negli ultimi giorni dell'anno i terroristi russi hanno lanciato uno degli attacchi missilistici più massicci dall'inizio dell'invasione. Sognano che gli ucraini festeggino il nuovo anno nell'oscurità e nel freddo. Ma non possono sconfiggere il popolo ucraino”.

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