Picchia la moglie: il tribunale lo condanna a 30 frustate
Un uomo saudita è stato condannato a trenta frustate e dieci giorni di carcere. Motivo? Ha preso a schiaffi la moglie. La notizia è riportata dal quotidiano Al Sharq: un tribunale della provincia orientale ha emesso il verdetto – che sicuramente farà storia, visto che nel regno le donne sono private alcuni diritti fondamentali – dopo essere stato chiamato in causa dalla donna la quale aveva denunciato di essere stata presa a schiaffi dal marito a seguito di una lite, presentando un certificato medico. La pena è, nello stile dell'Arabia Saudita, ispirata alla legge del taglione: quindi la donna è stata invitata dal tribunale ad "assistere alla flagellazione del marito per vederlo a sua volta soffrire", come scrive Al Sharq. Per l'uomo, infine è stato disposto dal giudice "un corso obbligatorio di formazione sulla vita di coppia".