Piazze piene contro la guerra in Ucraina: a Praga 80mila persone per sentire Zelensky
Praga, Francoforte, Roma: sono solo alcune della città in cui da giorni proseguono manifestazioni contro la guerra in Ucraina. Su tutti i social network dilagano immagini di centinaia e centinaia di cittadini che chiedono che il conflitto, iniziato otto giorni fa con l'invasione del Paese da parte della Russia, termini. Proprio oggi, venerdì 4 marzo, il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelenskyy, ha lasciato un videomessaggio a tutte le persone che sono scese in piazza.
Migliaia di cittadini scendono in piazza a Praga
Urla e scroscianti applausi sia a Francoforte che a Praga durante il discorso di Zelensky: "Se cade l'Ucraina, cadrà l'intera Europa. Per favore, non rimanete in silenzio, non trascurate ciò che sta accadendo. Quando vinceremo, sarà una vittoria per l'intero mondo democratico, una vittoria per la luce sulle tenebre. Quando vinceremo, prospereremo come l'Europa". Impressionanti soprattutto le immagini, circolate sui social network, della capitale della Repubblica Ceca: bandiere dell'Ucraina e dell'Unione europea, striscioni, ma soprattutto la presenza di almeno 80mila cittadini a piazza di San Venceslao. Anche a Tbilisi, in Georgia, tantissime persone hanno voluto far sentire la loro vicinanza alla popolazione ucraina.
Manifestazioni anche a Roma e Francoforte
Anche Roma ha voluto far sentire la propria vicinanza all'Ucraina. In Campidoglio, nonostante la pioggia di queste ultime ore, si sono ritrovate decine di persone. Sul palazzo è proiettata la bandiera dell'Ucraina e quella della pace. Presente anche il segretario del Partito democratico, Enrico Letta, che in un tweet scrive: "Ora in Campidoglio per la Pace e per l'Ucraina libera".