Perù, bimba violentata per anni dal padre: partorisce a soli 9 anni
Costretta a subire abusi sessuali da parte del padre fin dalla tenerissima età e infine rimasta incinta a soli nove anni per le stesse violenze del genitore. È la brutale storia di cui è stata vittima una bambina peruviana originaria della provincia di Melgar, nella Regione di Puno, nel sud del Paese sudamericano. Secondo la ricostruzione della polizia locale, gli abusi sessuali sarebbero andati avanti per anni e sarebbero iniziati almeno nel 2014. Le violenze avvenivano nella casa di famiglia con la consapevolezza della madre della piccola e moglie dell'uomo che avrebbe taciuto in tutto questo tempo.
La scoperta degli abusi solo quando la bimba si è confessata con i medici dell'ospedale che avevano accertato il suo stato di gravidanza, già alla ventottesima settimana, dopo un ricovero per un malore. La piccola, che non ha rifiutato la bimba che portava in grembo, è stata poi trasportata all'ospedale di Tacna dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico di taglio cesareo per mettere al mondo una neonata di 3 chili e mezzo. Le autorità responsabili di questo caso hanno detto che prepareranno la ragazza per farle assumere il ruolo di madre perché, vista l'età, ancora non è consapevole della gravità degli eventi che l'hanno colpita.
Come hanno confermato le autorità locali, il padre, il 43enne Mario Mamani Vilca è stato arrestato e ora al processo rischia l'ergastolo. La bambina e la neonata invece saranno assistite da un centro per ragazze madri in una località protetta dove riceveranno assistenza sanitaria gratuita e istruzione. ILa bimba di 9 anni infatti è stata tolta anche alla madre che avrebbe taciuto sugli abusi e allontanata dalla casa di famiglia. in questi mesi di gravidanza è stata assistita da un centro gestito da suore dove potrebbe ritornare tra qualche anno.