Pericolo terrorismo. Cbs: gli attentatori sono già sul luogo per colpire
Chiuse le Ambasciate Usa in oltre 20 paesi. E' questo lo scenario successivo all'allarme terrorismo lanciato dall'amministrazione Obama. Un allarme che ha messo in allerta i cittadini statunitensi diretti in Nord Africa e in Medio Oriente. Secono fonti della CBS vicine al Dipartimento di Stato e alla CIA il piano per l'attentato sarebbe già in corso ma non si sa né quando né dove si starebbe per verificare l'attacco.
John Miller sul sito della Cbs scrive che il piano è in attuazione: la squadra incaricata di portarlo a termine è stata selezionata e si troverebbe già sul posto scelto per l'attentato. Le autorità non sanno né l'ora né il luogo dell'attentato per questo si è scelto di chiudere le Ambasciate.
"Siamo di fronte a un flusso di minacce significative a cui stiamo reagendo", ha affermato ieri il generale Martin Dempsey, capo degli stati maggiori delle Forze armate ai microfoni della Abc. "Queste minacce – ha aggiunto – sono più specifiche rispetto al passato e il loro scopo non è solo attaccare gli Stati Uniti ma l'Occidente".
Peter King, presidente della sottocommissione Terrorismo e intelligence del Congresso ha riferito: "Non abbiamo più dubbi che ci sia un complotto e che si stiano preparando gravi attacchi. Sono circa sette-otto anni che partecipo a briefing e vengo informato in modo regolare su questi temi. E posso dire che questa è la minaccia più specifica che abbia mai visto in questi anni. Qui non si tratta solo di connettere le supposizioni: c'è una informazione molto specifica sul fatto che si stanno pianificando attacchi. Ma ovviamente non sappiamo dove".
Alla Casa Bianca una task force di emergenza è stata convocata, oltre il Presidente Obama sono presenti il consigliere per la sicurezza nazionale Susan Rice, il segretario di Stato John Kerry e quello della Difesa Chuck Hagel.
