Perché secondo il presidente Putin la controffensiva ucraina non sta avendo successo
"La controffensiva ucraina non sta avendo successo". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel corso di una intervista registrata per il canale Rossiya-1. Il leader del Cremlino ha valutato invece "positivamente" il corso dell'operazione militare speciale russa in Ucraina dove l'esercito di Mosca "sta agendo in modo eroico".
Secondo Putin, la controffensiva delle forze armate ucraine non porta risultati. "Tutti i tentativi del nemico di sfondare le nostre difese, e questo è un compito che include l'uso di riserve strategiche, non hanno avuto successo durante l'intera offensiva. Il nemico non ha successo", ha affermato, valutando invece "positivamente" le operazioni russe al fronte.
"Le nostre truppe si stanno comportando in modo eroico. Inaspettatamente per il nemico, in alcune zone passano all'offensiva, prendono le posizioni più vantaggiose", ha dichiarato il presidente russo, aggiungendo anche che la Russia "ha uno stock sufficiente di bombe a grappolo che finora non ha usato", ma "se vengono utilizzate contro di noi, ci riserviamo il diritto di usarle come misura speculare a tali azioni".
In realtà, secondo alcune ong, tra cui Human Rights Watch, sia l'esercito russo sia quello ucraino utilizzano già da tempo munizioni a grappolo nel conflitto, provocando vittime tra la popolazione civile.
Il presidente ha infine anche annunciato che l'attrezzatura militare occidentale catturata dalle forze russe in Ucraina sarà oggetto di studio da parte degli specialisti russi. "Esiste un'espressione come ‘reverse engineering‘", ha detto Putin sempre nell'intervista al canale Rossiya-1, uno spezzone del quale è stato pubblicato sul canale Telegram del giornalista Pavel Zarubin. "Se c'è l'opportunità di guardare dentro per vedere se c'è qualcosa che può essere applicato nel nostro Paese, beh, perché no?" ha detto Putin, aggiungendo che l'equipaggiamento russo è già "molto efficace".