Perché il Regno Unito sta sconfiggendo il Covid con vaccinazioni e lockdown, spiegato con un grafico
La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 avviata con successo nel Regno Unito sta dando i risultati sperati: secondo l'ultimo report dell'Office for National Statistics, infatti, in Inghilterra e Galles le morti causate dall'infezione da coronavirus sono diminuite del 79% tra gli ultraottantenni rispetto al picco fatto registrare cinque settimane prima. Nel corso della settimana terminata il 26 febbraio, infatti, i decessi Covid sono stati 1.118, mentre tra il 15 e il 22 gennaio le morti erano state 5.326. Nello stesso periodo nella fascia d'età 70-74 anni il calo dei morti è stato del 76%. Secondo gli esperti questo risultato è stato ottenuto grazie alle vaccinazioni e alle chiusure imposte dal governo: le prime hanno contrastato sia le infezioni che le forme di malattia grave, mentre le seconde sono state determinanti per limitare la circolazione del virus.
Il Regno Unito ha cominciato a somministrare le prime dosi del vaccino contro il Covid-19 all'inizio di dicembre e, al 7 marzo, poco più di 22milioni di persone hanno ricevuto almeno una dose, mentre i soggetti completamente immunizzati sono poco più di 1,7 milioni. Gli adulti di età pari o superiore a 80 anni sono stati inclusi nel secondo gruppo prioritario, seguiti dagli over 75 e in seguito dagli over 70.
Secondo Kevin McConway, docente di statistica applicata alla Open University, il numero dei decessi "sta diminuendo piuttosto rapidamente". Il ricercatore ha aggiunto che "è ancora impossibile stabilire con certezza quale sia stato il contributo della campagna di vaccinazione, ma sicuramente il suo effetto è stato molto importante".
Fine delle restrizioni nel Regno Unito? È ancora presto
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria nel Regno Unito sono morte di Covid-19 quasi 125mila persone: nelle ultime settimane i decessi hanno subito una flessione, tuttavia il professor Patrick Vallance, principale consigliere scientifico del premier Boris Johnson, ha affermato che è ancora molto presto per abbassare la guardia visto che la situazione potrebbe rapidamente peggiorare. "Tutto punta nella giusta direzione, ma penso che nessuno possa dire con certezza che che l'incubo è finito. Di certo non siamo ancora fuori pericolo". Per questo Vallance ha suggerito al governo di essere molto cauto nell'allentamento delle restrizioni.