Perché i russi hanno fatto saltare la diga di Kakhovka, Kiev: “Mosca sta spostando truppe di élite”
Mentre il livello dell’acqua cala, diminuendo in 24 ore di un metro, emergono i primi corpi delle vittime trascinate via dalla piena dei fiumi causati dalla distruzione della diga di Kakhovka, in Ucraina, nella regione di Kherson. Le vittime accertate al momento parla di 5 persone morte ma nulla si sa di vittime nelle zone sotto occupazione russa e all’appello inoltre mancano 35 persone tra cui 7 bimbi come ha reso noto il ministero dell'Interno ucraino.
Secondo le autorità di Kiev, col passare dei giorni è sempre più chiara la matrice e i motivi della distruzione della diga. Per gli ucraini, infatti, Mosca avrebbe fatto saltare l’impianto perché voleva liberare le truppe di élite da quel fronte per schierarle più a est dove infuriano in combattimenti e dove già si prevedeva l’offensiva ucraina.
“I russi stanno spostando il meglio delle loro truppe stanziate nella regione di Kherson verso altri fronti, come Zaporizhzhia e Bakhmut, rendendo ovvio lo scopo per il quale hanno distrutto la diga di Kakhovka” ha dichiarato infatti oggi la viceministra alla Difesa ucraina, Hanna Malyar.
L’allagamento delle zone a sud di Zaporizhzhia, infatti ha reso impraticabile quella zona per qualsiasi tipo di attacco e spostamento militare permettendo così a Mosca di poter sguarnire quel fronte per destinare i reparti verso altri settori. “Lo scopo di minare il bacino di Kakhovska da parte dei russi diventa ovvio. Tenendo infatti conto delle proprie perdite e delle riserve di truppe limitate, consapevoli dell'incapacità di frenare l'offensiva ucraina in varie direzioni, il comando delle forze di occupazione russe ha deciso di ‘restringere' la possibile geografia delle azioni attive delle forze armate ucraine", scrive Malyar.
L'abbattimento della diga "è stato apparentemente effettuato con l'obiettivo di prevenire un'offensiva delle forze di difesa dell'Ucraina verso Kherson e liberare le riserve necessarie per il loro trasferimento verso Zaporizhzhia e Bakhmut". Inoltre, secondo Kiev, le truppe trasferite dai russi dalla zona inondata di Kherson sono "le sue unità più capaci di combattere, principalmente unità dei marines, truppe aviotrasportate e la 49ma armata".