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Per un brutto voto 17enne picchia un insegnante: il docente è in fin di vita

Il docente, un 26enne, lotta tra la vita e la morte dopo l’aggressione di un suo alunno che lo ha colpito ripetutamente, a quanto pare dopo aver preso un brutto voto. La brutta storia arriva dal Kazakistan.
A cura di S. P.
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Forse per vendicarsi di un brutto voto preso a un test a scuola un ragazzo di 17 anni ha quasi ucciso il suo insegnante di fisica. Il giovane, che si chiama Artem Valerin, avrebbe atteso il suo docente – il 26enne Sayat Kaparov – fuori dalla scuola e lì lo avrebbe aggredito. A riportare la notizia è il quotidiano britannico The Mirror. La brutta storia di violenza arriva dalla città di Kokshetau, nel nord del Kazakistan. Da quanto ricostruito, il 17enne ha aspettato l’insegnante fuori dalla scuola durante una pausa dalle lezioni e, dopo una breve discussione, lo avrebbe sbattuto ripetutamente con la testa contro un muro fino a quando il docente non ha perso conoscenza.

L’insegnante lotta tra la vita e la morte – Subito dopo l’aggressione lo studente si è allontanato mentre la scuola ha chiamato i soccorsi e la polizia. L’insegnante è stato dunque trasportato in ospedale dove lotta tra la vita e la morte. Successivamente la polizia ha trovato il 17enne e lo ha arrestato per poi rilasciarlo e affidarlo alla custodia dei suoi genitori. Gli agenti hanno fatto sapere di voler ricostruire al meglio l’aggressione prima di procedere con altre azioni. Dalla scuola, invece, per il momento non hanno commentato quanto accaduto.

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