Russia-Ucraina, per Donald Trump Putin è intelligente e Biden troppo debole rispetto ai leader autoritari
Per l'ex presidente Usa Donald Trump l'omologo russo Vladimir Putin, il cinese Xi Jinping e il dittatore nordcoreano Kim Jong-Un sono "intelligenti". Il termine preciso usato dall'ex tycoon è stato "smart" nel corso del suo ultimo intervento pubblico a Commerce, in Georgia, dove ieri si è tenuta una manifestazione di Save America. Trump ha elencato i tre leader autoritari, spendendo parole di lode per ciascuno di loro.
Secondo l'ex inquilino della Casa Bianca, il cinese Xi è intelligente perché "gestisce 1,5 miliardi di persone con il pugno di ferro", mentre ha definito Kim della Corea del Nord "duro". Sia Xi che Kim sono stati ampiamente condannati dalla comunità internazionale per le violazioni dei diritti umani.
Poi, è passato a Putin. "Mi hanno chiesto se Putin è intelligente. Sì, lo è", ha detto Trump alla folla di partecipanti alla manifestazione. Dopo aver riconosciuto che il leader del Cremlino ha commesso un "grosso errore" attaccando un altro paese e il suo popolo, ha poi affermato che il massiccio accumulo di truppe al confine con l'Ucraina prima dell'invasione del 24 febbraio sembrava essere un tentativo di "grande negoziazione. È un modo infernale per negoziare, mettere 200.000 soldati al confine. È stato un grosso errore, ma sembrava una grande trattativa. Non ha funzionato molto bene per lui". Non è la prima volta che l'ex tycoon parla di Putin scatenando polemiche sia da parte dei democratici che dei repubblicani, definendolo "esperto" prima di correggere il tiro condannando la guerra contro Kiev.
Durante la manifestazione di ieri, Trump ne ha avuto anche per il suo successore, Joe Biden, che ha definito troppo "debole rispetto ai leader autoritari e che dovrebbe rifiutarsi di qualsiasi cosa abbia a che fare con l'Ucraina" a causa dei rapporti d'affari di uno dei suoi figli con Kiev, che sono diventati oggetto di duri attacchi durante la campagna presidenziale del 2020.