Pensa che il passeggero accanto a lei sia uno dell’Isis: impedisce all’aereo di partire

Un volo EasyJet da Vienna a Londra è stato fermato subito prima del decollo. Nessun problema tecnico a bordo, nessun ritardo legate ad altre partenze. Il motivo è assai più inquietante e fa ben intendere come volare in aereo sia diventato motivo di tensione dopo i fatti di Bruxelles : una passeggera ha creduto che un uomo seduto accanto a lei potesse essere un jihadista del Deash, il sedicente Stato islamico. “La donna ha creduto di aver visto messaggi relativi all'Isis sul telefonino dell'uomo", ha affermato il portavoce del ministero dell'Interno austriaco, Karl-Heinz Grundboeck. La donna ha quindi allertato gli assistenti di volo, che ha poi allertato lo staff di sicurezza. Si è così deciso di annullare il decollo e tutti i passeggeri sono stati sbarcati e controllati, come anche il loro bagaglio.

“Non è stato trovato nulla, l’aereo è decollato, ma senza l’uomo e la donna. Ora sono sotto interrogatorio”. L’uomo è un cittadino iracheno, per motivi di sicurezza non è stata invece comunicata la cittadinanza della passeggero che ha costretto il resto delle persone a bordo a posticipare di ben 4 ore la partenza del volo. EasyJet ha chiesto scusa, ma ha precisato che la “sicurezza è la prima priorità della società”. "EasyJet può confermare che il volo EZY5352 da Vienna a Londra Gatwick è stato ritardato a causa di ulteriori controlli di sicurezza prima della partenza. La sicurezza e l'incolumità dei passeggeri e dell'equipaggio sono la nostra massima priorità. Ci scusiamo per il ritardo e gli eventuali disagi causati di conseguenza”.