Pedofilo si traveste da donna, rapisce una bambina all’uscita da scuola e la violenta per 27 ore
Si era travestito da donna e in questo modo aveva rapito una bambina all'uscita della scuola elementare che frequentava. Poi, ne avrebbe anche abusato sessualmente. Per questo, Andrew Miller, 53enne scozzese, che usa anche il nome Amy George, è stato condannato a 20 anni di carcere.
La storia ha fatto il giro dei media anglosassoni. Tutto è cominciato lo scorso 6 febbraio, quando Miller, vestito da donna, ha offerto un passaggio alla bambina, che non aveva mai visto prima, negli Scottish Borders. L'ha portata a casa sua a Gattonside e l’ha sottoposta a "ripetuti abusi". Fermato, a maggio, presso l'Alta Corte di Edimburgo, si è dichiarato colpevole delle accuse di rapimento, violenza sessuale, e detenzione di materiale pedo-pornografico.
Gli inquirenti, nel corso del processo, hanno affermato che la vittima è stata rinchiusa per 27 ore a casa del suo aguzzino, durante le quali è stata ripetutamente toccata e costretta a guardare materiale pornografico. Miller a sua volta ha affermato di aver offerto un passaggio alla bambina "perché stava congelando", e ha insistito nel farla dormire accanto a lui nel letto perché "era una cosa materna".
La giovane è riuscita a chiamare i soccorsi mentre Miller dormiva e pochi minuti dopo le forze dell'ordine sono giunte sul luogo indicato dalla vittima. Gli agenti hanno trovato Miller che dormiva e indossava un reggiseno, seni in silicone, biancheria intima femminile e collant. L'uomo è stato arrestato e in seguito nella sua proprietà sono stati sequestrati tre computer portatili, in cui sono state rinvenute complessivamente 242 immagini pedo-pornografiche.
Il giudice Lord Arthurson ha definito i suoi reati come "crimini abominevoli", di estrema "devianza e depravazione", che rappresentano "la realizzazione del peggior incubo di ogni genitore. Si tratta di un crimine spaventoso che colpisce il cuore della vita familiare e, di fatto, il tessuto stesso della nostra società. Il trauma che ne è conseguito è incommensurabile". Miller, che ha 3 figli ma viveva da solo, è stato condannato a una pena estesa a 28 anni, con 20 anni da trascorrere in carcere e altri otto su licenza sotto supervisione nella comunità. È stato anche inserito nel registro degli autori di reati sessuali.