Pedofilia. A Los Angeles la chiesa pubblica un dossier sugli abusi sessuali e ammette: “Abbiamo fallito”

La Chiesa Cattolica di Los Angeles ha reso pubbliche migliaia di pagine di documenti relativi ad abusi sessuali da parte di sacerdoti su minori, riconoscendo pubblicamente che si tratta di un "capitolo triste e vergognoso" della storia della Chiesa: i dossier desecretati contengono relazioni dettagliate a partire dal 1940. L'Arcidiocesi ha inoltre  annunciato di aver rimosso dalle loro posizioni importanti personaggi che nel corso degli anni si sono particolarmente impegnati per nascondere gli abusi e insabbiare le battaglie legali intraprese dalle vittime. Uno di questi sarebbe il cardinale Roger Mahony.

La chiesa cattolica di Los Angeles è la più importante di tutti gli Stati Uniti e conta ben 4 milioni di fedeli. A segnare questo netto cambio di passo, riconoscendo le colpe dei sacerdoti, è stato Monsignor Jose Gomez, che ha chiarito che al suo predecessore – il cardinale Roger Mahony – verrà impedito ogni ruolo pubblico o amministrativo in futuro. Gomez, in una lettera aperta pubblicata sul Los Angeles Times, scrive tra l'altro: "Io voglio che ogni cattolico dell'arcidiocesi di Los Angeles sappia che continueremo a riferire ogni accusa credibile di violenza sessuale alle autorità competenti e incaricate all'applicazione della legge. Noi continueremo a lavorare ogni giorno per far sì che i nostri figli siano al sicuro quando frequentano le nostre parrocchie e scuole. Dobbiamo riconoscere – ha continuato Gomez – il nostro terribile fallimento. Bisogna pregare per tutti coloro che sono stati feriti dalle azioni di membri della chiesa, e bisogna sostenerne il lungo e doloroso processo di guarigione". Ammonta a milioni di dollari la cifra che la Chiesa è già stata condannata a risarcire alle vittime di abusi.

Lo scandalo dei preti pedofili che si sta scatenando soprattutto negli Stati Uniti arriva dunque a un importante punto di svolta. Solo qualche mese fa avevano destato scalpore le dichiarazioni rilasciate al National Catholic Register dal reverendo Benedict Groeschel: l'uomo aveva affermato che molto spesso sono i ragazzini – in cerca di sesso – a sedurre i preti: "Supponiamo – aveva spiegato – di trovarci di fronte un uomo in preda ad un forte esaurimento nervoso, e un ragazzo viene da lui. In molti casi casi, è il ragazzo -14enne, 16enne, 18enne -il seduttore".