Pechino, incendio in un ospedale: 21 morti, pazienti si mettono in salvo calandosi con le lenzuola
È di almeno 21 morti il bilancio di un incendio divampato nell’ospedale Changfeng di Pechino, in Cina. Lo hanno riferito i media statali cinesi secondo i quali il personale nosocomio è riuscito a evacuare 71 pazienti, dei quali tuttavia non si conoscono al momento le condizioni. Il rogo, partito nel reparto di degenza, è stato spento dai vigili del fuoco e le operazioni di soccorso sono state completate. Le autorità hanno aperto un'inchiesta sulle cause dell’incidente.
Sui social media circolano video dell’incendio nell’ospedale di Chanfeng. Nelle clip si vede del fumo nero fuoriuscire dall’edificio, accompagnato da scene di panico, con alcune persone che hanno cercato di mettersi in salvo calandosi dalle finestre e aiutandosi quelle che sembrano corde improvvisate, realizzate arrotolando le lenzuola dei letti dell’ospedale. Altri hanno, invece, tentato di salvarsi arrampicandosi sopra ai motori dei condizionatori d’aria collocati fuori dalle finestre della struttura.
Non è chiaro quante persone siano rimaste ferite o intossicate a seguito dell'incendio né quante versino in condizioni gravi. L'incidente avvenuto quest'oggi nella capitale cinese è uno dei più mortali degli ultimi anni visto che le vittime hanno superato il bilancio di un incendio nel 2017 che provocò la morte di 19 persone in un angusto edificio a due piani nel distretto di Daxing, nel sobborgo meridionale della capitale. Quella tragedia spinse le autorità a demolire un gran numero di edifici ritenuti illegali o non sicuri nel quartiere e costrinse di conseguenza migliaia di lavoratori migranti a lasciare le loro case e le loro attività.