Paura a Seattle, automobilista si lancia su manifestanti e spara sulla folla
Momenti di paura nelle scorse ore a Seattle, in Usa, dove un'automobile si è improvvisamente lanciata contro la folla di manifestanti che erano scesi in strada nell’ambito delle proteste per la morte di George Floyd, l'afroamericano ucciso nel corso di un fermo di polizia. L’episodio domenica pomeriggio nei pressi di Capitol Hill dove si stavano fronteggiando manifestanti e polizia. La vettura ha ignorato il corteo e si è lanciata sui presenti scatenando la rabbia dei manifestanti che hanno cercato di fermarla in tutti i modi con lancio di oggetti e transenne. La tensione è salita alle stelle e stava per trasformarsi in tragedia poco dopo quando, impossibilitato a proseguire oltre, l’automobilista ha esploso alcuni colpi di pistola in direzione dei presenti ferendone almeno uno prima di scendere dalla vettura brandendo l'arma.
Immediato l’intervento della polizia che infine ha arresto l’uomo portandolo via. Purtroppo prima dell’arrivo degli agenti, però, almeno una persona è stata ferita durante l’episodio. Secondo quanto riportano i vigili del fuoco del dipartimento di Seattle almeno una persona è stata ferita e soccorsa, si tratta di un 27enne colpito da un proiettile alla gamba e portato in ospedale in condizioni stabili. In un video registrato da un reporter locale si vede la drammatica scena: L’automobilista arriva di corsa sulla folla e spara dal finestrino a un manifestante che tenta di bloccarlo prima di scendere dalla vettura impugnando l’arma, tentando infine di dileguarsi tra la folla prima di essere arrestato.
L’episodio rischia di gettare altra benzina sul fuoco delle proteste che ormai in città vanno avanti da giorni ininterrottamente e vedono come protagonista principale proprio il quartiere di Capitol Hill dove è avvenuto il fatto. Per stemperare la tensione, sindaco e capo della polizia locale poche ore prima avevano annunciato una moratoria di 30 giorni sull'uso di gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti.