Partecipa a una festa e scopre di avere il Covid: si scusa sui social, il giorno dopo muore
Partecipa a una festa dopo il lockdown, nel giro di qualche giorno inizia a sentirsi male e scopre di essere positivo al Coronavirus. Poi, pentito di aver messo in pericolo se stesso e i suoi cari, scrive un commovente post su Facebook. Dopo poche ore da quel post muore. Arriva dalla California la triste storia di Thomas Macias, un camionista 51enne della contea di Riverside. Sono i media Usa a ricostruire la vicenda tramite il racconto del cognato del 51enne. In una intervista l’uomo ha spiegato che nel periodo di lockdown Macias era rimasto a casa, usciva solo quando necessario, anche perché soffrendo di diabete e obesità temeva più di altri il virus. Tuttavia a inizio giugno, quando la California ha allentato le restrizioni, Macias ha partecipato a una festa a Lake Elsinore. Successivamente un amico che era alla festa con lui lo ha contattato per dire che era risultato positivo al Coronavirus e ha consigliato a tutti i presenti di sottoporsi al test. Lui lo ha fatto ed è risultato positivo.
Thomas è morto a poche ore dal suo messaggio su Facebook – A quel punto, secondo il cognato, Macias era sconvolto e pentito di aver partecipato alla festa e ha anche affidato a Facebook le sue emozioni di quel momento. “Alcuni di voi potrebbero saperlo, ma molti non lo sanno”, ha scritto l’uomo su Facebook, – sono uscito un paio di settimane fa e ho contratto il coronavirus. A causa della mia stupidità ho messo a rischio mia madre, le mie sorelle e la salute della mia famiglia. È stata un’esperienza molto dolorosa. Speriamo con l’aiuto di Dio di poter sopravvivere”, diceva nel post. “Questo non è uno scherzo. Se devi uscire, indossa una mascherina e pratica l’allontanamento sociale”, chiedeva sempre su Facebook invitando tutti a prendere sul serio il virus. Purtroppo però lui non si è salvato. Il giorno dopo aver scritto quel messaggio sui social l’uomo è morto per le conseguenze del Coronavirus.